mercoledì 14 agosto 2013

ATTIDIUM, NUOVE SCOPERTE DURANTE GLI SCAVI

Proseguono i lavori di scavo nell’Area archeologica Attidium che si fermeranno solo per il periodo di Ferragosto per riprendere in pieno regime dal 19 agosto con l’arrivo degli studenti provenienti da più Atenei italiani. Come spiega Alessio Pascolini (Associazione culturale Umbria Archeologica), coordinatore, insieme a Luca Boldrini, delle indagini archeologiche: “durante la prima settimana sono stati asportati mediante pala e piccone l'humus superficiale e lo strato di arativo in un'ampia porzione di terreno. Ciò ha permesso di individuare alcune strutture, di cui allo stato attuale risulta ancora difficile chiarire l'esatta funzione e la cronologia. In una delle strutture tuttavia è possibile riconoscere, in via ancora ipotetica, una canalina di scolo per l'acqua, funzionale all'approvvigionamento idrico della struttura della villa”. Parlando dei prossimi giorni, chiarisce gli obbiettivi in vista di questa scoperta “verrà ulteriormente approfondito il settore già oggetto di indagine e al contempo si amplierà ulteriormente l'area da indagare, con l'obbiettivo di chiarire con certezza la reale estensione della villa”. Fin ora i lavori di scavo sono stati effettuati dai due coordinatori affiancati dai soci dell’Associazione “Gli Attidiati”. Tanti appassionati di archeologia stanno visitando l’area Attidium assistendo dal vivo ai lavori che mettono in luce un grande patrimonio storico culturale dell’attuale frazione di Attiggio. L’associazione ha attivato una fanpage su Facebook dove è possibile seguire nei dettagli lo sviluppo della campagna di scavo oltre che avere informazioni dettagliate sulle iniziative dell’associazione. 

Nessun commento:

Posta un commento