Controllore di Conerobus preso a pugni in faccia da un ragazzo poco più che maggiorenne, arrivato a difendere il fratello di 17 anni che non aveva il biglietto. E’ accaduto nei giorni scorsi a Castelferretti,
dove il minore, residente in paese, voleva prendere la linea
extraurbana insieme alla fidanzatina. Mentre la ragazza aveva un
regolare titolo di viaggio, però, il 17enne non aveva il biglietto ed è
incappato nella censura del controllore. Alla fine entrambi i ragazzi sono stati denunciati,
mentre il dipendente di Conerobus si è recato al pronto soccorso per
accertamenti: lamentava un forte dolore alla mandibola. L’episodio
riaccende la polemica dei lavoratori del trasporto pubblico, spesso
vittime di aggressioni da parte degli utenti ‘clandestini’. (Il Resto del Carlino)
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