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domenica 9 febbraio 2014

UOMO SCOMPARE DA CERRETO D'ESI. RICERCHE IN CORSO DA IERI SERA


Cronaca da Cerreto d'Esi. Da ieri sera le Forze dell'Ordine stanno ricercando un uomo di 67 anni scomparso sabato. I familiari hanno dato l'allarme ieri sera dopo che non l'hanno visto tornare a casa. In piena notte le prime ricerche intorno la città. In queste ore i Carabinieri sono impegnati nelle ricerche dell'uomo nella provincia di Macerata. Impegnati anche i Vigili del Fuoco. I Carabinieri di Fabriano, raggiunti telefonicamente, confermano che le ricerche sono ancora in corso e dell'uomo non c'è, ancora, nessuna traccia. Preoccupazione a Cerreto d'Esi.


m.a.

IRRUZIONE IN SEDE PD, 7 DENUNCE. IL PUNTO DI MICHELE CROCETTI


Sulle vicende avvenute giovedì scorso ad Ancona sembra opportuno fare i dovuti chiarimenti e le dovute precisazioni. In primo luogo mi preme sottolineare come il Comune di Ancona non abbia provveduto allo sgombero dell'ex scuola materna “Regina Margherita” sic et empliciter, direttamente e senza preavviso, ma solo a seguito di ripetuti contatti e trattative con gli occupanti al fine di convincerli a spostarsi pacificamente presso luoghi di accoglienza idonei alla loro permanenza. Si deve dire, infatti, che sulla struttura dell'asilo il Comune di Ancona aveva già sviluppato dei piani di recupero, al fine di destinarlo a laboratorio sociale per ragazzi; inoltre l'immobile era stato dichiarato parzialmente inagibile, rappresentando quindi un pericolo per l'incolumità anche di coloro che l'avevano occupato. Vi è da dire come già a seguito dei primi contatti del Comune con gli occupanti alcuni di essi abbiano deciso di allontanarsi dalla scuola materna verso altre strutture di accoglienza; e vi è da dire che nessuno, a seguito dello sgombero, è stato lasciato indietro, nessuno è stato gettato per strada, avendo predisposto l'amministrazione di Ancona gli strumenti idonei e necessari all'accoglimento di queste persone. Tutta la situazione che sopra ho riportato era ben nota agli organizzatori dell'occupazione i quali, nonostante siano stati più volte avvisati della necessità di sgomberare lo stabile, hanno preferito mantenere una linea di non-dialogo, di opposizione rispetto a qualsivoglia soluzione condivisa, certamente non facendo il bene delle persone che veramente avevano – ed hanno – la necessità di trovare un luogo dove poter vivere dignitosamente. Anzi, di fronte allo sgombero, atto necessitato da parte della Amministrazione Comunale di Ancona per tutti i motivi che sono noti, e di fronte al disagio delle persone occupanti che dovevano essere accompagnate nelle strutture di accoglienza già predisposte, un piccolo gruppo di facinorosi hanno preferito dare priorità agli atti di violenza che ben conosciamo, distaccandosi dal corteo pacifico che si era creato e facendo irruzione nella sede provinciale del PD. Con un atteggiamento degno del più esecrabile squadrismo fascista questi individui hanno divelto la targa del partito, buttato dalla finestra le bandiere e danneggiato la sede. Non solo, ma è stata loro ferma intenzione diffondere notizie false e del tutto diffamatorie, volendo far apparire alla opinione pubblica che a seguito dello sgombero sarebbero stati buttati per strada tutti gli occupanti: cosa impensabile, e assolutamente non veritiera. La condanna a tali azioni deve essere chiara e decisa: tanto più che queste sono state portate avanti da soggetti appartenenti a famiglie più che benestanti il cui unico interesse era realizzare atti violenti e sovversivi, strumentalizzando la situazione precaria e tragica della povertà delle persone direttamente coinvolte; l'unico reale scopo di questi individui è stato quello di gettare discredito e ottenere visibilità a discapito delle disgrazie altrui. La reazione del Partito Democratico sarà ferma e decisa: i responsabili sono stati già individuati dalle forze dell'ordine e sono già state depositate le denunce. Non è ammissibile che, in una democrazia, le proprie ragioni vengano portate avanti mediante l'uso della violenza. Purtroppo questi periodi ci hanno abituato alle forme più bieche e becere di manifestazione del dissenso: dagli insulti nelle aule parlamentari, alle aggressioni alle sedi dei partiti; dallo spregio e vilipendio alle istituzioni, alla violenza sulle persone che la pensano diversamente. Si deve tornare ad una civiltà anche nella manifestazione della propria contrarietà a determinate scelte, ad una democraticità del dissenso. Se non saremo in grado di opporci con fermezza a manifestazioni come quelle a cui abbiamo dovuto assistere giovedì ad Ancona, avremo fallito miseramente nella battaglia tra l'affermazione dei principi democratici e costituzionali ed il prevalere della barbarie e dell'inciviltà.
 
Michele Crocetti
Segretario Pd Fabriano

sabato 8 febbraio 2014

SIMULA RAPINA CELLULARE PER DROGA. 17ENNE NEI GUAI A CASTELRAIMONDO




Denuncia di essere stato rapinato del cellulare su un treno ma si scopre che in realtà lo aveva ceduto per pagare alcune dosi di droga. Nei guai per calunnia, simulazione di reato, porto abusivo di arma e detenzione a fini di spaccio di stupefacenti è finito un 17enne di Castelraimondo. Il ragazzo, messo alle strette, ha ammesso con i carabinieri di essersi inventato tutto perché non sapeva come spiegare ai genitori di non avere più il cellulare, uno smarthphone del valore di circa 500 euro. (Ansa)
 

sabato 9 novembre 2013

OMICIDIO ARVINDER, SESTO ARRESTO


C'e' un sesto arresto per l'omicidio di Arwinder Dhaliwal, l'indiano di 25 anni ucciso a sprangate a Fabriano da un gruppo di connazionali e altri complici, dopo una serie di tensioni per futili motivi. Si tratta di un indiano di 24 anni, indagato fin dalle prime ore dopo l'aggressione ma resosi irreperibile. L'uomo è stato rintracciato a Reggio Emilia dallaPolizia. (Ansa)

mercoledì 30 ottobre 2013

MATELICA, RUBA LE OFFERTE IN CHIESA POI SI CONFESSA. DENUNCIATO


Rubava le offerte dei fedeli forzando con un arnese da scasso le cassette in una chiesa di Matelica e poi va a confessarsi dal parroco. È quel che mostrano le riprese delle telecamere a circuito chiuso installate che hanno consentito di identificare il ladro. Si tratta di un 33enne di Matelica con precedenti specifici e problemi di tossicodipendenza. 200 euro il bottino. Dopo lo scasso invece di fuggire l'uomo si dirige verso il confessionale. Il giovane è stato denunciato dai carabinieri per furto aggravato.

Marco Antonini

 

lunedì 29 luglio 2013

INCIDENTE STRADALE A JESI, MUORE CENTAURO DI SASSOFERRATO



Incidente mortale in via Roma, a Jesi, attorno alle 15.30: un uomo al volante di un furgone avrebbe travolto prima un’auto e poi una moto che la seguiva, facendo sbalzare fuori sella il centauro, un uomo di 55 anni di Sassoferrato, Maurizio Conigli, che è finito nel giardino di un’abitazione privata lungo la strada e purtroppo è morto sul colpo. Sul posto, immediatamente, i soccorsi del 118, i vigili del fuoco e la polizia municipale, che ora dovrà ricostruire l’esatta dinamica del sinistro ed attribuire le eventuali responsabilità. La notizia è stata riportata dal sito Anconatoday.it


domenica 26 maggio 2013

STALKER ARRESTATO A JESI


Pedinamenti, scritte ingiuriose sui muri, il distacco dei contatori di acqua e luce, telefonate notturne. Una vera e propria persecuzione ai danni della vicina di casa, una donna di 41 anni, di Jesi (Ancona), che non voleva saperne del suo corteggiamento. Ieri lo stalker, un pregiudicato jesino di 53 anni, e' stato arrestato dai carabinieri. Ad aprile era stato denunciato per lo stesso reato.

venerdì 24 maggio 2013

PIRATA STRADA TRAVOLGE DONNA E SCAPPA. FERMATO UN PENSIONATO

 
 
 
 
 
E' stato individuato e arrestato dai carabinieri l'automobilista che ieri a Jesi aveva investito e ferito una donna di 46 anni in viale della Vittoria, senza poi fermarsi a prestarle soccorso. E' un pensionato di 70 anni, che era alla guida di una Fiat Multipla. Secondo alcuni testimoni, dopo aver travolto la signora mentre attraversava strisce pedonali, l'uomo sarebbe sceso dall'auto invitandola a ''rialzarsi'' da terra, convinto che stesse simulando di essere rimasta ferita. (Ansa)

martedì 9 aprile 2013

NUOVO CASO DI MALTRATTAMENTO DI ANIMALI

Un casolare trasformato in 'lager' per cani e gatti, tenuti in condizioni igienico-sanitarie indescrivibili, è stato scoperto dai carabinieri a Montelupone (Macerata). C'erano 33 cani e 7 gatti, questi ultimi tenuti in gabbiette per uccelli, ora in parte liberati e in parte affidati alle cure del Servizio veterinario. Il casolare è abitato da due donne denunciate alla procura della Repubblica per maltrattamenti di animali. (Ansa)

lunedì 25 marzo 2013

CRONACA: TRE MINORENNI INCENDIANO CASA COLONICA


I carabinieri di Staffolo (An) hanno individuato i piromani che il 10 marzo avevano appiccato l'incendio che ha danneggiato una casa colonica di proprietà di un sessantunenne del paese. Si tratta di tre minorenni fra i 13 e i 16 anni, due italiani e uno straniero. Avrebbero dato fuoco a delle sterpaglie vicino ad un capanno degli attrezzi per puro divertimento. I tre sono stati segnalati alla procura dei minori per concorso in danneggiamento seguito da incendio. (Ansa)

venerdì 8 marzo 2013

CRONACA: INCENDIO IN PALAZZINA, UN FERITO

Panico questa mattina ad Ancona per un incendio divampato all'alba in una palazzina di via Torresi, al numero 103. Il rogo, causato forse da un mozzicone di sigaretta lasciato acceso, è divampato in un appartamento al secondo piano, abitato da un cittadino tedesco, rimasto ferito in modo lieve. I pompieri, accorsi sul posto insieme a carabinieri e ambulanze del 118, hanno evacuato tutti i condomini del palazzo, che si trovano ancora in strada, molti in pigiama. 

(Ansa)

lunedì 4 marzo 2013

ULTIM'ORA: ALTRI 37 KG DI DROGA SEQUESTRATI AL PORTO DI ANCONA

Altri trentasette kg di marijuana sono stati sequestrati nel porto di Ancona dalla Guardia di finanza e dalla Dogana durante il controllo di un'autovettura sbarcata da una motonave greca. Il conducente, un cittadino greco finito in manette, e' apparso nervoso, tanto da spingere i finanzieri a perquisire l'auto. Parte della droga era nascosta in borsoni, il resto è stato fiutato dal cane 'Zicana' negli sportelli e dentro il sedile posteriore, svuotato della gommapiuma. Il valore è di 300mila euro. (Ansa)

sabato 23 febbraio 2013

CRONACA: OPERAZIONE ANTIDROGA DEI CARABINIERI DI MATELICA

Un cittadino albanese arrestato per spaccio ed altri tre giovani denunciati per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. E' il bilancio di un'operazione antidroga dei carabinieri di Camerino, Fiuminata e Matelica. Hanno fatto irruzione in un bar di Esanatoglia, sorprendendo un ventitreenne albanese B.S. mentre cedeva una bustina di cocaina a un trentenne di Matelica. Altri due avventori erano in possesso di alcune dosi di hascisc. Sequestrati oltre 21 grammi di cocaina. (Ansa)

domenica 17 febbraio 2013

CRONACA: RAPINO' E PERCOSSE 69ENNE, FERMATO RUMENO

E' stato bloccato ieri dalla polizia a Monfalcone (Gorizia), in collaborazione con i carabinieri di Montemarciano (Ancona), il romeno Horvat Simina Costel, ricercato per la sanguinosa rapina nell'abitazione di C.P., 69 anni, di Montemarciano, compiuta il 31 maggio scorso con la connazionale Foghis Ancuta Bombonica. L'anziano era stato percosso selvaggiamente, fino a perdere i sensi, e aveva riportato gravi lesioni. La donna, 21 anni, era stata fermata dai militari il giorno dopo la rapina.(Ansa)