I carabinieri della stazione di Fiuminata hanno denunciato una donna per
truffa aggravata. Si tratta di una donna, L.C., 48 enne di Quarto in
provincia di Napoli che, attraverso un noto sito on line, aveva messo in
vendita borse da donna “griffate” a poco prezzo. L’indagine dei
militari della Compagnia di Camerino è partita a seguito della denuncia
presentata da una signora del luogo che aveva effettuato degli acquisti
online di alcune borse firmate rispondendo ad un annuncio inserito sul
sito in questione. La donna, interessata all’acquisto delle borse, dopo
alcuni scambi di mail con l’inserzionista che le forniva i dati della
carta prepagata per provvedere ai versamenti, ha effettuato i pagamenti
mediante ricarica su una carta Postepay per un importo di circa 300
euro. Non appena avvenuta la transazione del denaro, il venditore
virtuale ha provveduto a rimuovere l’inserzione on line, avvalorando
così nella vittima la convinzione di aver concluso l’acquisto, ma nel
contempo si è reso irreperibile non rispondendo più alle mail ed
ovviamente non effettuando alcuna spedizione della merce. Dopo una
serie di riscontri tra l’account di posta elettronica, l’Ip del computer
utilizzato per l’annuncio trappola e la postepay dove erano stati
versati i soldi, i carabinieri hanno catalizzato le attenzioni
investigative sull’ indagata L.C., già nota per analoghi fatti, nei cui
confronti, secondo i carabinieri, sono stati acquisiti
incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di
truffa per il quale veniva denunciata. Per la vittima del raggiro resta
ora la possibilità di essere risarcita in sede penale a conclusione
dell’iter processuale. (Il Corriere Adriatico)
Nessun commento:
Posta un commento