5 APR 2014 - Paura, ieri pomeriggio, al campetto di calcio di Castelcavallino, a Urbino. Erano circa le 17 quando un ragazzino di 13 anni si è avvicinato ad uno degli allenatori per dire che non si sentiva bene. Per poi accasciarsi a terra privo di conoscenza.
Immediata la richiesta di soccorsi ed il ricovero d'urgenza, tramite l'eliambulanza, all'ospedale Torrette di Ancona, dove il piccolo è stato anche sottoposto ad un intervento chirurgico. A quanto si apprende, il malore avrebbe cause neurologiche e non sarebbe frutto di uno scontro di gioco. La prognosi del ragazzo è tuttore riservata. Il giovane calciatore vive con i genitori, una coppia di commercianti molto conosciuta in città, a Gadana, frazione di Urbino. Sul campo si stavano svolgendo gli allenamenti degli esordienti 2 dell'Associazione sportiva dillettantistica Pieve, nata dalla fusione dell'Urbino e del Pieve di Cagna. Lo riferisce il Messaggero.
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