giovedì 13 febbraio 2014

INDESIT 2013. IL BILANCIO UIL DOPO L'INCONTRO A ROMA

Il giorno 12 febbraio si è tenuto a Roma un incontro tra la direzione del gruppo Indesit, Fim Fiom Uilm Nazionali e il Coordinamento delle Rsu del gruppo. Nel corso della riunione sono stati forniti alcuni dati relativamente ai risultati del gruppo per il 2013 ed è stato discusso il tema della maturazione degli istituti salariali durante la cassa integrazione straordinaria.
Risultati 2013
L’ Azienda ha comunicato che il 2013 si conferma a consultivo un anno difficile: il  fatturato diminuisce come anche l'ebit e il risultato netto. Tra i fattori determinanti di questo risultato ci sono  i cambi rublo/euro e sterlina/euro il calo delle vendite nel mercato russo. Valutazioni più precise in merito, anche per quanto riguarda la componente del PDR legata alla redditività 2013, saranno disponibili nei prossimi giorni.
Ratei
Facendo seguito a quanto già detto il 28 gennaio, in occasione della firma del' accordo sulla Cigs in sede ministeriale, l'Azienda ha confermato che la rotazione verrà effettuata per garantire  una  corretta distribuzione dei costi e delle opportunità tra tutti i lavoratori. La cassa integrazione sarà consistente in ragione della scelta condivisa con l’ accordo di dicembre 2013 di non effettuare licenziamenti e garantire la stabilità occupazionale. In particolare per lo stabilimento di Caserta nel 2014 si accentuerà l' utilizzo della cigs che andrà poi riducendosi nella seconda parte del' anno con l' arrivo delle nuove produzioni. Un fenomeno analogo è prevedibile per gli stabilimenti fabrianesi nel 2015. Questo produce effetti sulla prestazione lavorativa e  sulle retribuzioni, non solo,per quanto riguarda la parte direttamente legata al lavoro svolto (le ore di cigs sono indennizate dall’Inps con una retribuzione oraria definita per legge) ma anche per gli istituti indiretti. 

Il criterio di maturazione degli istituti finora adottato dall' azienda durante i periodi di Cigo è il seguente
·         13ma: riproporzionamento in base alle ore lavorate;
·         Ferie PAR, PDR, Premio feriale riproporzionamento in base alla presenza di retribuzione superiore o inferiore al 50% delle giornate retribuite nel mese. 
L’uso intenso della Cig, qualunque sia il criterio utilizzato, ne ridurrà  la maturazione; per questo abbiamo chiesto all’ Azienda di valutare modalità che consentano ai lavoratori il minore danno considerato che il sacrificio salariale consistente. 
Nel corso della riunione di ieri è stata avanzata dalla Direzione Aziendale una proposta così fatta:
- mantenimento della prassi in atto per la 13ma;
- riproporzionamento in base alle alle settimane di Cig di tutti gli altri istituti;
- garanzia di maturazione del 50% nel caso le settimane lavorate non siano almeno il 50% di quelle lavorabili.
Consideriamo questa proposta al di sotto delle attese ed insufficiente. Inoltre riteniamo che il Premio di Risultato, nato dalla contrattazione fatta col Gruppo Indesit, meriti particolare attenzione e debba essere preservato, valorizzato e non decurtato in quanto:
·         rappresenta salario incentivante per quanto riguarda produttività, qualità, e presenza al lavoro.
·        usufruisce di un migliore trattamento fiscale  per il lavoratore. 
L’Azienda ha comunicato nella parte conclusiva della riunione che in mancanza di un accordo procederà comunque al riproporzionamento di tutti gli istituiti come fanno la maggior parte delle aziende ed è consentito dalla legge. Noi chiediamo alla Direzione Aziendale di rivedere questa posizione: abbiamo condiviso un accordo complicato che ha bisogno di essere ben gestito ed applicato per produrre esiti positivi; non è un buon inizio una decisione unilaterale che non tenga conto della necessità di coinvolgere positivamente i lavoratori della Indesit in questo complesso processo e contemporaneamente delle necessità di proteggerne il salario.

Nessun commento:

Posta un commento