sabato 11 gennaio 2014

IL BOMBARDAMENTO DI FABRIANO, 70 ANNI DOPO. LA TARGA COMMEMORATIVA


Durante la seconda guerra mondiale, l'11gennaio 1944, aerei alleati raggiunsero e bombardarono la città di Fabriano: furono duramente colpite abitazioni in via Via Cialdini, Corso della Repubblica, Via Le Moline e anche il Mercato Coperto di Piazza Garibaldi fu gravemente danneggiato. Si contarono 64 vittime, tra cui l'intera famiglia Bilei riunita per il pranzo, e circa 150 feriti. A distanza di 70 anni, finalmente, sono stati ricordati questi fabrianesi che pagarono con la loro vita il prezzo della libertà. Sabato 11 gennaio 2014 (la racconto anche per immagini) hanno avuto luogo le celebrazioni di questo tragico evento, durante cui, dopo la Santa Messa officiata nella Cattedrale di San Venanzo da don Alfredo Zuccatosta, è stata apposta una targa commemorativa tra l’angolo del Corso della Repubblica e piazza della Repubblica, scoperta dal sindaco Giancarlo Sagramola (nel suo saluto ufficiale ha letto i nomi delle 64 vittime) e benedetta dal vescovo monsignor Giancarlo Vecerrica. E’ seguito un convegno partecipatissimo, tenuto in uno stracolmo Oratorio della Carità, con relatori Federico Uncini, che ha proiettato un video davvero toccante di venti minuti, Aldo Pesetti, dell’Associazione Fabriano Storica (che ha organizzato la manifestazione) e lo storico Terenzio Baldoni: il tutto arricchito dalla lettura delle testimonianze “affinché le presenti e future generazioni non dimentichino quanto accaduto quel giorno”. “Negli anni passati era ancor vivo il ricordo degli allarmi” sono parole di Federico Uncini “le corse verso i rifugi, il gettarsi a terra per evitare i mitragliamenti dei così detti "picchiatelli", l’assordante rombo dei motori e le numerose linee bianche emanate dalle fortezze volanti  che andavano a colpire gli obiettivi nell’Italia settentrionale e  la Germania. Fabriano ,nel periodo 1943-1944, subì circa 55 bombardamenti, con 96 morti e 213 feriti,oltre 7000 vani  e fabbriche rase  al suolo, la stazione ferroviaria distrutta e i ponti abbattuti. Il più pesante attacco aereo alleato americano su Fabriano avvenne l’11 gennaio 1944. L’obbiettivo era la stazione ferroviaria di Fabriano e i suoi smistamenti. Il bombardamento colpì molte case civili specialmente nei rioni di via Cialdini e vicoli della Gioia causando la morte di 64 persone e il ferimento di 150. Fu il giorno più nero e triste della seconda guerra mondiale nel fabrianese – conclude - sono trascorsi 70 anni da questa grave tragedia e  l'11 gennaio 2014 sarà organizzato con FabrianoStorica e il Comune un'incontro commemorativo  a ricordo di quel giorno e delle  vittime civili.
 
Daniele Gattucci
 

 
 
 


 

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