Il pm di Andrea Laurino ha disposto, questa mattina, una ricognizione sul cadavere recuperato ieri in mare ad Ancona. Nel pomeriggio, è stato riconosciuto da un cugino ed un cognato, da alcuni tratti somatici e dagli abiti. Si tratta di Sofiene Sebki, il marittimo tunisino di 30 anni precipitato in mare la notte fra l'11 e il 12 dicembre scorsi dal peschereccio Poker. Il corpo e' rimasto a lungo in acqua, ma lo stato di saponificazione e le condizioni generali non hanno impedito il riconoscimento, oltre a essere compatibili con i tempi di scomparsa di Sebki. Per fugare ogni dubbio sull'identita' della salma domani verra' eseguito l'esame del Dna.
Nessun commento:
Posta un commento