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| Daniele qualche anno fa |
Un
pomeriggio davvero triste quello che ha vissuto oggi Sassoferrato. Tutti uniti
per salutare Daniele Ruggeri, morto all’Ospedale Regionale di Torrette a soli
14 anni per una complicazione legata alla leucemia. La mamma era già seduta in chiesa perché ha aspettato suo figlio a Sassoferrato. Tantissimi i bambini e
ragazzi presenti per salutare il loro amico. La salma del piccolo Daniele è
arrivata alle 15 in una piazza stracolma di persone smarrite e commosse. Racconta
una mamma che ha partecipato alle esequie: “Quando gli operatori delle pompe
funebri hanno preso la piccola bara bianca per portarla all'ultimo saluto in
chiesa è stato come se le luci natalizie spente non ancora rimosse dopo le
feste sopra di noi si fossero accese tutte insieme come a dire a Daniele: guarda
Dani! Ci siamo tutti: sulla bara capeggiava una bellissima foto del ragazzo
quando era sano e bellissimo e non immaginava che potesse cadergli il mondo
addosso come poi è successo. La commozione e il senso di impotenza ci ha
pervaso tutti ma soprattutto i suoi amici che seduti in chiesa hanno guardato
la salma metro dopo metro che guadagnava terreno avvicinandosi all'altare con
gli occhi stupiti, increduli ed innocenti tipici di ragazzi che nonostante
quello che vedono ancora non ci credono. L'omelia del parroco richiamava al
miracolo della fede e quindi della resurrezione ma cos'altro poteva dire don
Giovanni davanti ad un dramma così grande? Tanta gente c'era, che la chiesa non
poteva ricevere e tra la gente fuori, nella piazza non si sentiva neanche un
respiro e di persone, fuori, ce n'erano tante . Non mi era mai capitato prima
di "Ascoltare " un silenzio simile appena interrotto dai tacchi delle
scarpe che rimbombavano come cannoni tanto che le persone si giravano a vedere
di chi fosse.” Dopo la Messa la salma è stata portata a spalla al cimitero
cittadino per la sepoltura.
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