Una frazione si mobilita per chiedere il restauro della chesa chiusa per
il terremoto. In cento alla conviviale. Circa un centinaio di persone
si sono ritrovate in una simpatica rimpatriata per sollecitare l’avvio
dei lavori per il ripristino della chiesa di San Giovanni Battista in
località Colognola di proprietà della Diocesi di Macerata. L’edificio
sacro è chiuso dopo da vent'anni, a causa di alcuni cedimenti e ha
subito ulteriori danni col terremoto del 1997. Una struttura che risale
attorno al XIX secolo, costruita sui resti di una precedente chiesa del
1818. (Il Corriere Adriatico)
Nessun commento:
Posta un commento