sabato 5 aprile 2014

Comunicato Stampa: «Consorzio Turistico Esino-Frasassi»

Presentato il Consorzio Turistico Esino-Frasassi, organismo composto da soggetti pubblici e privati, senza scopo di lucro, per la promozione di sinergie e fruibilità delle risorse turistiche dell’area rurale interna. “L’economia verde per far rinascere la montagna. Tenere insieme il modello economico manifatturiero senza fratture, valorizzando le risorse strategiche del territorio quali aria, acqua, boschi, turismo”. Così, il presidente dell’Ente montano, Fabrizio Giuliani, ha presentato nel corso di una conferenza stampa la costituzione del Consorzio Turistico Esino-Frasassi con sede in Serra San Quirico (via Marcellini 5) presso la residenza operativa del Parco Naturale Regionale Gola della Rossa-Frasassi. Con Giuliani, il rappresentante legale del nuovo Organismo, Marco Uggioni “Ai soggetti promotori si sono già uniti oltre sessanta operatori privati, entro l’estate contiamo di arrivare almeno a centro adesioni. Ciò grazie al piano d’azione che stiamo componendo, le cui caratteristiche corrispondono a una grade opportunità per superare la condizione del mordi e fuggi e trasformarla in un fase d’accoglienza. Abbiamo – ha concluso Uggioni – tutte le carte in regola e ogni genere di attrattiva, per coprire tantissime tipologie di richieste da quella culturale, naturalistica, enogastronomica, rurale, scolastica, sportiva sino a quella religiosa, in pratica una offerta davvero appetibile per far soggiornare il turista da due, tre giorni ad una settimana”. Da quest’obiettivo è ripartito Giuliani. “Possiamo essere protagonisti di una transizione che vede nell’economia verde una chance di nuova crescita. L’intreccio positivo tra il nostro sistema e l’evoluzione di quello economico che ha garantito la coesione sociale è un’eredità da valorizzare. Adesso però – sono ancora parole di Giuliani – è necessario adottare nuove strategie che tengano conto dei cambiamenti determinati dalla crisi, valorizzando le enormi risorse del territorio rendendole funzionali alla competizione tra territori. Potrà nascere così uno sviluppo intelligente della nostra zona interna, montana e collinare. Fine precipuo- ha posto l’accento – è trovare sinergie tra pubblico e privato per realizzare progetti innovativi, incentrati su nuove tecnologie e sostenibilità ambientale. Il nostro territorio e la Comunità Montana non sono nuovi a questo tipo di esperienza, vedi Meccano e il Consorzio turistico appena costituito, va in questa direzione: pubblico, privato, economia verde, sostenibilità. E’ nostra intenzione, anche nell’ottica di raccogliere e dare seguito al Distretto Rurale di Qualità Colli-Esini – ha evidenziato – fornire assistenza ai Consorziati stimolando la nascita di nuova imprenditoria, promuovere e favorire scambi d’informazione d’interesse comune, attuare interventi di riqualificazione dell’offerta turistica sostenendo l’innovazione tecnologica, promuovere il marketing telematico e la commercializzazione dei prodotti turistici, collaborare con Enti di formazione per la realizzazione di stage e percorsi formativi nell’ambito del settore turistico, promuovere e studiare iniziative di concertazione e collaborazione fra diverse categorie imprenditoriali del territorio partendo dalle esigenze dei consorziati”. A questo punto il presidente dell’Ente Montano, ha presentato i soggetti promotori. “Associazione L’Oro delle Terre del Gentile, Associazione Operatori Turistici del Distretto Rurale di Qualità Colli Esini, Associazione Matelica Incoming, Associazione Marche a Serra San Quirico, Azienda “Raffaello Residence” di Sassoferrato, la Ditta Marchigiando Travel & Taste, la Società HESIS SRL e la Comunità Montana dell’Esino-Frasassi rappresentata in sede di atto costitutivo dal Sindaco di Cupramontana Cerioni Luigi”. Ha aggiunto Giuliani “Possono aderire al Consorzio operatori economici, singoli o associazioni operanti in strutture della ristorazione rurale e non, alberghi, aziende agrarie e agrituristiche, country houses, residence, affittacamere, bed & breakfast, ristoranti, centri equestri, servizi di accompagnamento e guida, agenzie di viaggio, attività commerciali, artigianali prevalentemente specializzate in prodotti tipici locali, centri benessere, stazioni termali e tutte quelle società che forniscono trattamenti d’idroterapia e di cura del corpo, imprese di servizio e attività collaterali alla promozione turistica, a patto che abbiano sede legale o organizzativa o svolgano la loro attività nel territorio Gal Colli-Esini San Vicino. A questi va associata l’adesione di Comuni, Comunità Montane, Unioni di Comuni, Province, altri Enti locali, Gruppi di Azione Locale, Associazioni culturali, altre istituzioni di carattere e di interesse collettivo e pubblico. L’elenco – ha puntualizzato ancora il presidente – non è esaustivo e il numero dei consorziati è illimitato. Essendo la quota di adesione di 5 euro, si auspica la partecipazione del più ampio partenariato al fine di realizzare la sviluppo di una destinazione turistica che possa competere, in linea con le strategie Regionali con il mercato turistico nazionale ed estero”. Inciso finale, Giuliani, l’ha dedicato alla formazione di questa nuova realtà “Risultato di un iter realizzato nell’arco di circa dodici mesi basato su incontri riservati a progetti e workshop tematici, attuati in diversi ambiti progettuali, anche di respiro europeo, oltre che impostato su dibattiti, confronti, convegni partecipati dai rappresentanti degli enti locali e dagli operatori privati la maggior parte dei quali già organizzati in associazioni turistiche. Appuntamenti orientati all’individuazione di una strategia necessaria per lo sviluppo turistico dell’area rurale interna della Provincia di Ancona, dello sviluppo del prodotto turistico, l’individuazione di strategie di marketing e posizionamento sul mercato, confronti con operatori stranieri e best practice di altre regioni italiane ed europee. L’attività di costituzione – ha tenuto a rilevare – s’è incentrata sulla metodologia di animazione territoriale del Programma Leader e dalla CETS (Carta Europea del Turismo Sostenibile) essendo gli stessi stakeholders locali già coinvolti nella definizione partecipata di progetti e piani di sviluppo turistico”.
L’Addetto Stampa Daniele Gattucci
gattucci.daniele@alice.it - gattucci@cadnet.marche.it -

(cell 3294076653)

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