Due denunce ed un arresto. Finisce così la rissa scoppiata sabato sera in discoteca tra 3 cittadini extracomunitari residenti a Fabriano. Il pronto intervento degli agenti del commissariato di Pubblica sicurezza, agli ordini del vicequestore Mario Russo, evita che il tutto possa degenerare. Alla fine, 2 denunce ed un arresto. Ma si continua ad indagare per risalire a tutti i partecipanti. Intorno alle 6 di domenica, i buttafuori della discoteca Altravida della zona di Santa Maria a Fabriano hanno allertato gli agenti di polizia, segnalando una rissa nel parcheggio. Coinvolte oltre 4 persone. Una volante si è precipitata sul posto, riuscendo ad intercettare 3 soggetti, palesemente ubriachi. I poliziotti non hanno avuto difficoltà a fermare C.N.D., nigeriano 26enne disoccupato residente in città e M.E.Q., 20enne marocchino disoccupato, anch'egli residente a Fabriano. Entrambi sono stati denunciati per rissa. Più complicato, l'arresto effettuato ai danni di un altro cittadino marocchino, M. Z., 29enne disoccupato residente a Fabriano. Oltre al reato di rissa, l'extracomunitario dovrà rispondere di resistenza a Pubblico ufficiale. Il 29enne - già noto alle Forze dell'ordine per precedenti di droga e, non ultimo, per essere fra i partecipanti di un'altra rissa svoltasi in città davanti al Bar della Nave la scorsa settimana - è attualmente trattenuto nella camera di sicurezza del commissariato di polizia cittadino. I motivi che hanno scatenato la rissa nel parcheggio della discoteca fabrianese sono essenzialmente riconducibili a discussioni scoppiate per futili motivi il tutto aggravato dal forte stato di ebbrezza. Per questo motivo probabile anche che possa essere comminata una sanzione amministrativa nei confronti dei 3 soggetti. Lunedì, l'udienza di convalida e la Direttissima al Tribunale di Ancona. Gli agenti di polizia stanno continuando ad indagare per risalire agli altri partecipanti alla rissa di ieri mattina.
Daniele Gattucci
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