domenica 23 marzo 2014

CONFRONTO TRA IL SINDACO DI JESI BACCI E IL SINDACO DI FABRIANO SAGRAMOLA -di Claudio Biondi-

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Claudio Biondi

Il Sindaco Bacci incontrando poche giorni fa Confindustria, CNA, CGIA, Confcommercio ha promesso niente tasse Comunali a chi decide di aprire attività, specie se in centro, per almeno 3 anni. Inoltre mette a disposizione 55.000€ subito per incentivare queste nuove attività e prevederà altrettanti soldi nel prossimo Bilancio sempre per lo stesso scopo. Inoltre dimezzerà i costi degli Oneri di Urbanizzazione per coloro che ristruttureranno i propri capannoni industriali. E poi con gli Enti sopra elencati ,che rappresentano le realtà produttive,cioè coloro che creano ricchezza e benessere,vuole una costante collaborazione per studiare unitamente formule per abbassare i costi,le tasse,e trovare contemporaneamente formule per aiutare le realtà operanti. Il Sindaco Sagramola invece ,rivolgendosi sempre agli stessi rappresentanti,dichiara che non verranno aumentate le tasse Comunali e basta. Deciderà lui il da farsi e poi lo comunicherà. Per agevolare le imprese mette a disposizione solo 15.000€ Mentre invece delibera con la Determina n° 73 del 11/2/2014 ben 188.000€ per gli straordinari e le indennità accessorie per i suoi Dipendenti Comunali. Prima ancora si era preoccupato di Deliberare 125.000€. per i propri compensi e quelli degli Assessori. A questi soldi dobbiamo aggiungere i consistenti premi "bonus" per i Dirigenti che per l'anno 2013 sono stati di 56.000€. Agevolazioni invece per chi ristruttura capannoni niente di niente. Una metà di questi soldi pubblici non potevano essere deliberati per incentivare le nuove attività e quelle già esistenti?Manca il personale in Comune per cui si richiede tanto straordinario? Noi non crediamo anche perchè con la metà del personale ai suoi tempi si gestiva il Comune lo stesso,la distribuzione dell'acqua,la raccolta  dei rifiuti e tanti altri servizi che oggi sono tutti in appalto esterno, con costi altissimi per la collettività che ben sappiamo. Bacci ha capito che facendo ripartire tali attività si potrà risolvere la grave crisi economica. Dai fatti si nota che Bacci è più concreto, vuole aiutare in questo difficile momento le piccole attività,le vuole incentivare,aiutare,in particolare quelle dei giovani. Bacci per fare ciò taglierà le spese superflue,diminuirà la spesa pubblica,per un obbiettivo di tutto rispetto in linea con le indicazioni del Presidente Renzi che vuole tagliare la spesa pubblica. Sagramola invece aumenta la spesa pubblica,ed ha a cuore solo i compensi e i premi per i suoi Dipendenti. Evidentemente non pensa ai 2000 e più Fabrianesi che sono in Cassa integrazione e fanno fatica ad arrivare a fine mese senza poi una speranza per il futuro. Non si preoccupa di quelle maestranze che daccordo con il proprio datore di lavoro ed i Sindacati rinunciano ad ore di lavoro e fanno la turnazione per far lavorare tutti e non licenziare. Non pensa ai tanti Giovani ormai rassegnati che non trovano lavoro. Come non si preoccupa delle tante chiusure di attività,di negozi ecc. che avvengono giornalmente. Quando questa Amministrazione Comunale avrà finito il suo mandato nel 2017, Fabriano sarà morta. 


                                                                                    

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