sabato 22 marzo 2014

CONFARTIGIANATO. FABRIANO AL CENTRO DELL'INNOVAZIONE DOMENICA 23 MARZO HOTEL GENTILE

UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO PER RIPARTIRE
Fabriano al centro dell’innovazione. Il territorio vuole scrollarsi di dosso anni e anni di travagli e difficoltà e si prepara a una data importante per la ripresa: domenica 23 marzo, quando micro e piccole Imprese, Università e Istituzioni faranno quadrato al summit organizzato dalla Confartigianato. Un incontro importante per stabilire una nuova rotta per lo sviluppo non solo locale ma di tutto il sistema manifatturiero e produttivo marchigiano.
La ripresa passa per l’innovazione. Ma servono per questo una più stretta connessione tra mondo imprenditoriale e quello della ricerca, matching tra imprese e creazione di reti locali, una politica di incentivi ad hoc. Sono le imprese a chiederlo. Lo afferma una indagine della Confartigianato che ha ascoltato richieste e proposte degli imprenditori organizzando specifici focus group su diverse tematiche correlate allo sviluppo e alla innovazione. Le imprese sono pronte a dialogare su questi temi con l’ università, i centri di ricerca, anzi ritengono – secondo l’indagine della Confartigianato – che questo confronto sia di fondamentale importanza.
Il summit Confartigianato si aprirà alle ore 10 con il convegno “Innovazione e territorio: strumenti e modelli di sviluppo per le MPI”, a Fabriano presso l’Hotel Gentile (via G. di Vittorio 13), a cui prenderanno parte: mons. Giancarlo Vecerrica, Vescovo di Fabriano e Matelica; on. Piergiorgio Carrescia parlamentare; Giancarlo Sagramola Sindaco del Comune di Fabriano; Guido Papiri Presidente Fondazione Carifac; Gian Luca Gregori pro rettore Università Politecnica delle Marche; Valdimiro Belvederesi e Giorgio Cataldi Presidente e Segretario Provinciali Confartigianato; Sandro Tiberi Presidente Confartigianato Fabriano; Andrea Rossi responsabile innovazione Confartigianato. Nel corso del convegno la Confartigianato presenterà una serie di azioni che l’associazione ha messo in campo a supporto dell’innovazione delle MPI locali. Il manifatturiero infatti, su cui il Fabrianese ha fondato il proprio sviluppo, va aiutato e sostenuto a trasformarsi in un manifatturiero evoluto, capace cioè di incorporare in sé il sapere, l’esperienza e la cultura del nostro territorio e di spenderlo sul mercato. Al termine del summit, la Confartigianato premierà le aziende eccellenti del territorio che si sono distinte per progetti innovativi.

Daniele Gattucci


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