Al
via da oggi le assemblee negli stabilimenti Indesit sull'ipotesi di accordo
siglata da Fim, Uilm e Ugl, ma non dalla Fiom a Roma. Un "buon
accordo", secondo il presidente Marco Milani. Le consultazioni partono da
Caserta, venerdì negli stabilimenti fabrianesi di Melano e Albacina, lunedì a
Comunanza. Martedì 10 dicembre la parola passa ai lavoratori con il referendum
nelle fabbriche.
"Un'intesa
che evita oltre 1.400 licenziamenti, difende il lavoro e la coesione sociale è un
risultato positivo, ottenuto grazie a un grande senso di responsabilità in una
fase estremamente difficile per l'economia delle Marche". Così il
presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca sull'accordo separato raggiunto
ieri al ministero dello Sviluppo economico con Indesit.
“Vigileremo sull’accordo Indesit siglato al Ministero. Le ombre non mancano e inoltre ci chiediamo se un eventuale cambio di proprietà non potrebbe portare a una sconfessione dei patti sottoscritti”. Lo affermano i deputati del Movimento 5 Stelle in una nota. In particolare, la parlamentare fabrianese Patrizia Terzoni spiega: “Attendiamo di vedere concretizzati gli oltre 80 milioni di investimenti promessi dalla multinazionale di Fabriano. Desta, invece, qualche sospetto l’impegno a non attivare la mobilità per cinque anni, cosa sacrosanta, a fronte di un piano industriale che copre soltanto tre anni. Aspettiamo – conclude Terzoni - che si stringano i tempi per il tanto sbandierato Tavolo nazionale sull’elettrodomestico.”
Le
prime reazioni dal Partito Democratico. "La notizia dell'ipotesi d'accordo
firmato nella notte in sede ministeriale, che scongiurerebbe l'ipotesi di
licenziamento per 1.400 lavoratori del Gruppo Indesit, va accolta
positivamente.
Ed
ora la nota sindacale della rappresentanza che non ha firmato l’accordo: "Gli stabilimenti Indesit di Fabriano restano a
rischio. A loro e ad un sito terzista in Umbria si toglie il montaggio dei
piani cottura mentre si portano i piani ad incasso che sono una produzione
assolutamente marginale, e che il gruppo fino ad oggi importava dalla Spagna.
" Cosi' Fabrizio Bassotti, della Fiom Cgil
Abbattuto
oggi l'ultimo diaframma della galleria Pale sulla statale 77 della Val di
Chienti, nel tratto Foligno-Pontelatrave, nell'ambito dei lavori Quadrilatero.
"Mi auguro che l'esempio che viene dato oggi attraverso quest'opera possa
divenire la normalità per il nostro Paese" ha detto il presidente della
Regione Marche Gian Mario Spacca. "Non sono molte - ha aggiunto - le opere
che si realizzano nel rispetto dei tempi e della previsione di spesa".
Incertezza per la ripresa dei lavori nel tratto fabrianese di Quadrilatero
fermo, ormai, da troppi mesi.
Approvato il Bilancio di previsione 2014 dell'Assemblea legislativa delle Marche, che indica un fabbisogno complessivo di 15,9 milioni di euro, 1,26% in meno rispetto allo stanziamento assestato del bilancio 2013. La vice presidente del Consiglio regionale Rosalba Ortenzi ha sottolineato che si tratta del risultato di una maggiore contrazione delle spese rispetto al 2013". Tra i risparmi, quello della restituzione dei contributi versati dai consiglieri che hanno rinunciato al vitalizio.
Approvato il Bilancio di previsione 2014 dell'Assemblea legislativa delle Marche, che indica un fabbisogno complessivo di 15,9 milioni di euro, 1,26% in meno rispetto allo stanziamento assestato del bilancio 2013. La vice presidente del Consiglio regionale Rosalba Ortenzi ha sottolineato che si tratta del risultato di una maggiore contrazione delle spese rispetto al 2013". Tra i risparmi, quello della restituzione dei contributi versati dai consiglieri che hanno rinunciato al vitalizio.
SPORT
Fabriano ha calamitato nell’
ultimo week-end l’ attenzione di tutti gli appassionati della ginnastica
ritmica, ospitando ben 35 società di Serie A e B che si sono giocate promozioni
e retrocessioni. Oltre 300 tra tecniche e ginnaste che hanno popolato Fabriano
per due giorni per la gioia delle strutture alberghiere e di ristorazione che
hanno registrato il ‘’tutto esaurito’’. Il palcoscenico alla fine è tutto della
‘’Julieta Nazionale’’, che sulla pedana di casa lascia l’ attività agonistica,
dopo aver dominato in Italia negli ultimi dieci anni.
Tra gli applausi
scroscianti del pubblico il Sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola ed il presidente
della Federazione Ginnastica Riccardo Agabio hanno premiato Julieta Cantaluppi
augurandole gli stessi successi anche come allenatrice.
Ginnastica Fabriano ha
voluto ringraziare le amministrazioni comunali di Fabriano e Cerreto D’ Esi consegnando
una targa ricordo agli Assessori allo Sport per la disponibilità concessa per
l’ utilizzo degli impianti per la preparazione delle importanti manifestazioni
partecipate da Julieta Cantaluppi.
Un plauso va anche alle
ginnaste fabrianesi Martina Santini,
Katiuscia Pedica, Marika Buratti e Valeria Carnali che hanno concluso anche
loro l’ attività agonistica scrivendo il loro nome ben tre volte nell’ albo d’
oro delle campionesse d’ Italia di squadra, contribuendo a rendere Fabriano
conosciuta oltre che per la carta ed il salame anche per la ritmica.
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