lunedì 3 giugno 2013

AGENZIA ENTRATE AL FIANCO DEGLI INQUIRENTI PER CHIARIRE CASO DIPENDENTE ARRESTATO IN ANCONA



La Direzione regionale delle Marche dell’Agenzia delle Entrate ha offerto la massima collaborazione all’Autorità giudiziaria per far piena luce sulla vicenda che ha portato all’arresto di un dipendente della Direzione provinciale di Ancona, nell’ambito di un’inchiesta in cui si ipotizza il reato di concussione. L’Amministrazione ha già assunto tutti i provvedimenti contemplati dalla disciplina legale e contrattuale per tutelare se stessa e la dignità dei propri dipendenti che operano onestamente e scrupolosamente. L’impiegato è stato immediatamente sospeso dal servizio ed è stato avviato il relativo procedimento disciplinare che potrebbe concludersi con il licenziamento senza preavviso. “In questo momento - commenta il Direttore regionale delle Marche Carlo Palumbo - la priorità è accertare la verità dei fatti e tutelare in tal modo la serenità dei nostri funzionari che operano ogni giorno con onestà e impegno”. L’Agenzia delle Entrate condanna con risolutezza qualsiasi comportamento disonesto e da anni orienta i propri sistemi di controllo interno nell’individuazione e prevenzione di ogni possibile abuso con particolare riferimento ai potenziali comportamenti fraudolenti.
 
M.A.
 
 
 
 
 

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