E’
stata una massiccia operazione quella portata a termine nelle ultime
24 ore dalla Compagnia Carabinieri di Fabriano, che ha visto
impegnati circa 20 militari, sia del capoluogo che delle stazioni
dipendenti, i cui risultati non si sono fatti attendere. Era
circa l’una dell’altra notte, quando i carabinieri del Nucleo
Radiomobile, nascosti in una zona molto isolata, già in precedenza
presa di mira da ignoti malfattori nella perpetrazione di furti in di
abitazioni, hanno visto sopraggiungere una Fiat Punto che percorreva
lentamente la strada. Immediatamente i militari, insospettiti
dell’inconsueto comportamento degli occupanti, hanno bloccato il
mezzo, procedendo al controllo dei passeggeri, i quali non solo non
hanno saputo dare una giustificazione alla loro presenza in quei
luoghi, ma hanno accampato scuse al limite dell’inverosimile. I
passeggeri, tutti albanesi tra i 20 e i 23 anni, sottoposti a
minuziosa perquisizione, sono risultati gravati di precedenti penali
specifici, due dei quali facenti anche parte di un sodalizio
criminoso dedito alla commissione di furti. In particolare, associati
ad una banda di criminali operante su tutto il territorio nazionale
nella perpetrazione di furti in ville. I tre sono stati portati in
caserma, dove sono stati approfonditi gli accertamenti, al termine
dei quali uno è stato accompagnato alla Questura per l’espulsione
perché clandestino, mentre gli altri due proposti per l’applicazione
del Foglio di Via Obbligatorio per il comune di Fabriano. E’
verosimile, quindi, che i tre avessero pianificato la perpetrazione
di numerosi furti in zona. Ma
i risultati dei militari non si sono fermati qui. Nel corso della
vasta operazione organizzata, sono caduti nella rete ben 4 giovani,
due extracomunitari e 2 italiani che non avevano mai conseguita la
patente di guida; mentre altri due perché guidavano in stato di
ebbrezza alcolica, un altro, invece, perché trovato con un grammo
di eroina.
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