PARTE IL PROGETTO MARCHE “GARANZIA GIOVANI”: 30 MILIONI PER FAVORIRE L’OCCUPAZIONE DEI GIOVANI DAI 15 AI 29 ANNI
Il Presidente Spacca: “Un modo concreto per celebrare il diritto al lavoro e il 1 maggio”.
“L’attivazione
nelle Marche del progetto Garanzia per i Giovani è un modo concreto,
non retorico, per dare una risposta alla piaga della disoccupazione
giovanile e celebrare il diritto al lavoro e il 1 maggio. Sono previsti
29,2 milioni di euro per l’attuazione dell’intervento. Nelle Marche i
giovani che potranno usufruirne sono circa 12.000 mila. Non vogliamo
creare illusioni, non possiamo promettere a tutti un posto di lavoro, ma
sicuramente con questo progetto possiamo accompagnare, sostenere e
facilitare i nostri giovani nella ricerca di occupazione. Vogliamo
fargli sentire che non sono soli e che l’intera comunità si prende cura
del loro futuro”.
Così il presidente Gian Mario Spacca presenta il provvedimento
approvato dalla giunta regionale che attiva nelle Marche il progetto
Garanzia per i Giovani (YOUTH GUARANTEE), che prende così il via
operativo proprio il 1° maggio. L’iniziativa è realizzata nell’ambito
del Programma Operativo Nazionale Occupazione Giovani attraverso uno
specifico accordo tra le Regioni e il Ministero del Lavoro su
raccomandazione dell’Unione Europea.
Il
programma Garanzia Giovani prevede che ai giovani tra i 15 e i 29 anni,
in possesso dei requisiti richiesti e in base a precise modalità, venga
offerto un servizio o un finanziamento diretto: l'inserimento in un
contratto di lavoro dipendente, avvio di un contratto di apprendistato o
di un'esperienza di tirocinio, la formazione specifica
professionalizzante e l'accompagnamento nell'avvio di una iniziativa di
auto-imprenditoriale di lavoro autonomo, l'impegno nel servizio civile.
“La
Regione Marche è tra le prime ad aderire a questa iniziativa – aggiunge
Spacca – Il lavoro è un diritto sancito dalla Costituzione e in questi
tempi drammatici è un dovere etico e morale incoraggiare tutti quegli
interventi che possano sostenere i giovani nel loro percorso di crescita
verso l’indipendenza. In questo caso ci orientiamo in particolare verso
i ragazzi che non studiano e non lavorano (Neet) o che hanno
abbandonato precocemente gli studi, promuovendo percorsi verso
l'occupazione, anche incentivati, attraverso servizi e strumenti che
favoriscano l'incontro tra domanda e offerta di lavoro. Tutta la
comunità sarà coinvolta e dovrà fare la propria parte: istituzioni,
associazioni sindacali e datoriali, associazioni giovanili e del Terzo
Settore, Camere di Commercio”.
Tempi
- A seguito del provvedimento approvato dalla Giunta Regionale, dal 1°
maggio nelle Marche i giovani da 15 e i 29 anni possono iscriversi al
programma Garanzia Giovani.
Modalità di adesione -
Il Piano Italiano prevede un sistema universale di informazione e
orientamento a cui il giovane accede registrandosi attraverso vari punti
di contatto: il sitowww.garanziaperigiovani.it, il portale Cliclavoro, il portale regionale
https://janet.regione.marche.it/PortalePubblico/GaranziaGiovani,
i Centri per l'Impiego e altri servizi competenti, sportelli ad hoc che
saranno aperti presso gli istituti di istruzione e formazione.
Patto di Servizio Garanzia Giovani - Ai
giovani iscritti sarà proposto un “patto di servizio” tra quelli
previsti nel programma Garanzia Giovani. Tale servizio può consistere in
un’offerta di lavoro o un percorso di politica attiva (quali tirocinio,
formazione, ecc.) teso a favorire l’attivazione di un contratto di
lavoro. L’offerta formativa o di lavoro avverrà entro 4 mesi circa dalla firma del Patto di Servizio.
Risorse –
Al momento sono disponibili 29,2 milioni di Euro che garantiscono
l’attivazione di un servizio Garanzia Giovani a circa 12.000 giovani.
Nel caso di successo del programma ulteriori risorse potrebbero essere
recuperate a livello nazionale ed europeo.
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