Avevano un giro di droga che fruttava
1000 euro al giorno. Sono stati arrestate 6 persone da Carabinieri di
Osimo e Civitanova. Hanno anche tentato di investire un carabiniere che a
Civitanova Marche aveva intimato l'alt alla loro Ford Fiesta in fuga,
tre dei sei spacciatori di eroina e cocaina arrestati ieri notte fra le
province di Macerata e Ancona.
L'operazione denominata 'Gattabuia',
condotta dai Cc di Osimo e Civitanova ha scoperto il traffico di droga
messo a punto da tre italiani (due donne e un uomo) e tre tunisini.
Sequestrati cocaina, hascisc, eroina e oltre 6.300 euro in denaro
contante.
E' stata arrestata per Violenza,
Resistenza a Pubblico Ufficiale e Lesioni personali Missiana MANCINELLI,
nata a San Benedetto del Tronto (AP), Classe 1969, residente a
Filottrano – frazione San Biagio, di fatto domiciliata e dimorante a
Numana (AN), vedova, mediatrice immobiliare, pregiudicata,
tossicodipendente. Durante un controllo alle 16:30 presso il casello
autostradale della A/14 “Loreto – Porto Recanati”, mentre era alla guida
dell’autovettura FIAT Punto, ha aggredito “a morsi” i militari,
tentando di disfarsi di due involucri contenenti sostanza stupefacente
del tipo “cocaina”, di cui una parte veniva inghiottita e la rimanente
sparsa sul manto stradale bagnato dalla pioggia.
In arresto per “Violenza, Resistenza a
Pubblico Ufficiale, Lesioni personali gravi e detenzione illegale di
stupefacenti ai fini di spaccio tre pericolosi soggetti identificati per
CARACINI Alessio, nato a Macerata, Classe 1991, residente, CHAMSIE
Achraf, nato in Tunisia, Classe 1989, residente, non in regola con
permesso di soggiorno e MOHAMED Ali Ejih, nato in Tunisia, Classe 1989,
residente, non in regola con permesso di soggiorno, tutti celibi,
nullafacenti, pregiudicati ed incalliti spacciatori. Alle 20:00 circa a
Civitanova Marche in via Lungomare Piermanni,sono stati bloccati a bordo
dell’autovettura FORD Fiesta subitodopo aver effettuato uno scambio di
droga.
L’autovettura è stata circondata e
tenuta sotto tiro dai militari. Gli occupanti del veicolo, anziché
scendere dall’auto, hanno tentato di eludere il controllo dandosi a lla
fuga e con una improvvisa accelerazione del mezzo rischiando la
collisione con i veicoli militari e l’investimento di ignari cittadini
terrorizzando tutta la zona. I malviventi raggiunto Viale Vittorio
Veneto, sono stati fermati da uno dei militari operanti, sceso
dall’auto di servizio, che mentre intimava loro l’ALT è stato investito e
travolto dall’autovettura in fuga, che poco dopo veniva raggiunta e
costretta a fermarsi.
(newsmarche.it)
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