Gli
operai in lacrime e fortemente emozionati nei giorni scorsi quando,
si è proceduto nell'avvio delle pratiche per la chiusura del sito di
Carinaro in Campania e il relativo trasferimento di produzione e
macchinari, in Turchia. “Umanamente è stata una scena toccante”
racconta Fabrizio Bassotti segretario provinciale Fiom-Cgil, è
normale che gli operai si commuovano perché legati molto all'azienda
e alla loro storia. Non vorrei aggiunge Bassotti che quanto detto,
possa ripetersi nella nostra zona, è da tempo che abbiamo messo in
guardia dai pericoli che possono derivare dalle notizie che arrivano
dallo stabilimento di Melano, che con i tagli in arrivo così
evidenti, si potrebbe pensare che in tempi non troppo lontani si
possa arrivare ad una totale dismissione. Speriamo di no.
No dazi?
RispondiEliminaNo dogane?
No a Tutto?