(ANSA) - ANCONA, 9 AGO - Scrive una lettera "piena di rabbia" al Papa e lui lo chiama al telefono per rincuorarlo. E' capitato a Michele Ferri, fratello di Andrea, l'imprenditore di Pesaro ucciso il 4 giugno scorso a colpi di pistola in una rapina. "Un momento di sconforto - racconta Michele, costretto su una sedia a rotelle da un incidente stradale - che ha commosso, anzi fatto piangere Papa Francesco spingendolo a chiamarmi. Per la nostra famiglia è stato un momento di grande speranza dopo la tragedia vissuta".
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