Nuova battaglia del capogruppo del Polo 3.0 di Fabriano. Sergio Solari torna all'attacco, questa volta, con un problema sotto gli occhi di tutti. Dito puntato contro il Palazzo del Podestà in piazza del Comune. Il biglietto da visita della città, nel pieno di una stagione turistica fatta di viaggi low cost, non si presenta in ottime condizioni a seguito del restauro e miglioramento sismico ancora in corso. Da un'attenta analisi si nota come il Palazzo del Podestà sia ricoperto, in diversi punti, di una "colatura" bianca che rovina l'antica costruzione datata XIII secolo. "Una bellezza architettonica trascurata. I cittadini hanno il diritto di sapere chi è stato a rovinare la struttura, come è successo e chi è il responsabile dei lavori. Inoltre, presenteremo un'interrogazione al Consiglio comunale per sapere come verrà posto rimedio a questo danno, a quanto ammonta la spesa necessaria per la pulizia del Palazzo e se sono previste sanzioni per l'azienda che sta eseguendo il restauro", tuona Sergio Solari che commenta, a poche ora dalla fiaccolata pubblica a sostegno dei lavoratori: "Si punta molto su turismo e cultura ma non prestiamo abbastanza attenzione verso i tesori della nostra città. Il Palazzo del Podestà non lo possono portare in Polonia e non subisce delocalizzazione. Se non riusciamo a tutelare un Palazzo..." Un danno estetico visibile e diffuso in tutti i lati del Palazzo simbolo della città della carta. Addirittura, in alcuni punti - vedi foto - si vede un abbondante scivolamento di materiale forse usato nei lavori di miglioramento sismico. La redazione resta in attesa di una presa di posizione da parte dell'Amministrazione Comunale.
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Marco Antonini
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