E’ in corso a Roma la seduta fiume alla Camera
dei Deputati per la votazione del Decreto del Fare. Il Movimento 5 Stelle, è impegnato per far
slittare a settembre la modifica dell’articolo 138 che andrà a modificare
nettamente la Costituzione Italiana. Nella
dichiarazione di voto della deputata fabrianese Patrizia Terzoni c’è un passaggio
dedicato anche alla città della Carta. Spiega la Terzoni: “Dentro al Decreto
del Fare, forse non a caso è stato scelto un titolo che lascia la possibilità a
tante interpretazioni e distorsioni, c’è di tutto, ma niente che possa essere
riportato alle belle intenzioni elencate in premessa. Il solito pasticcio
all’italiana con il quale si cerca di accontentare un po’ tutti i centri di
potere, tutte le lobby che da anni governano il nostro paese. Ci sono modifiche
a leggi quadro, a definizioni con conseguenti ripercussioni a cascata su tutte
le normative nazionali e regionali che fanno riferimento a quelle stesse
definizioni. Questo provoca una modifica del quadro normativo che difficilmente
si riesce a quantificare e confinare. L’emozione provocata dalla lettura della
parte introduttiva dove si parla di semplificazioni si trasforma in brividi di
terrore. Le semplificazioni previste in ambito ambientale ed edilizio aprono il
campo all’ inquinamento e all’edificazione selvaggia. Si svincola dall’obbligo
della sagoma dando il via alla libertà di demolire e ricostruire come si vuole
e consumare sempre più suolo. Usciamo dalle nostre città e troviamo sempre più
cemento. Già riuscite bene a distruggere il territorio senza bisogno di leggi
particolari, figuriamoci ora con l’avvio di queste norme.” Il Fiume Giano protagonista
nella discussione a due settimane dall’incontro pubblico tra Comitato “Alla
Scoperta del Giano”, cittadini e Amministrazione comunale. Prosegue Patrizia
Terzoni: “Vengo da una città delle
Marche, amministrata da una sinistra che stento a capire se è una vera
sinistra, in cui si è coperto con cemento il fiume Giano per nascondere
scarichi industriali, un fiume che ha dato vita e ha dato nome a Fabriano, ed
ora si riapre per ripulirlo da scarichi urbani diretti per poi ricoprirlo e
farlo di nuovo morire.” Occhi puntati per "Parlamento in movimento" che debutterà a Fabriano sabato 27 luglio dalle ore 18.
Marco Antonini
Per leggere il testo completo della deputata del M5S:
https://www.facebook.com/notes/patrizia-terzoni/costruzionismo-per-difendere-la-costituzione-dichiarazione-voto-decreto-del-fare/502505953153397
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