Comunicato stampa
Ritorna l’appuntamento con aperi. Quì
– Condivisioni itineranti , organizzato dall’associazione culturale
fabricamenti, giovedì 17 gennaio alle ore 19,00, presso la Casa del Dott.
Engles Profili, in Via Gentile da Fabriano n. 13.
Gli appuntamenti informali
dell'associazione fabricamenti hanno tracciato un percorso alla ricerca del
senso della comunità, ponendo l'attenzione su un luogo fisico, un’ immagine simbolica,
l'intrinseco bisogno di spiritualità fino ad arrivare al corpo come strumento
per raggiungere i nostri obiettivi.
Il quinto aperi.QUì è dedicato al tema
del ‘fattore umano’. La riflessione sarà rivolta all’importanza del singolo e
della sua capacità di incidere sulla realtà, al dovere verso l’umanità, alla responsabilità globale di ogni individuo, in alcuni
uomini più forte rispetto ad altri, e all’etica in generale.
Il luogo scelto per questo incontro è la
casa del Dott. Engles Profili, in quanto uomo e medico fabrianese, votato agli
altri; qualità manifestata nella sua professione e soprattutto nella lotta
partigiana, dapprima con l’impegno nell’organizzazione della propaganda del
movimento partigiano, fino ad arrivare al proprio sacrificio umano.
Interverranno con testimonianze fotografiche e dirette delle loro esperienze studiosi che hanno approfondito la storia della resistenza fabrianese e la figura di Engles Profili e personalità che operano quotidianamente in ambito socio-umanitario.
Interverranno con testimonianze fotografiche e dirette delle loro esperienze studiosi che hanno approfondito la storia della resistenza fabrianese e la figura di Engles Profili e personalità che operano quotidianamente in ambito socio-umanitario.
La formula sarà sempre la stessa, ogni partecipante dovrà intervenire portando con se il necessario per l'aperitivo e condividerlo con gli altri insieme a cultura, idee ed energie. L'associazione metterà a disposizione dei contenitori per la raccolta differenziata. Ogni singolo partecipante è invitato a farsi lui stesso attore proponendo spunti di riflessione, in linea con lo spirito dell'evento e dell'associazione stessa: la crescita culturale attraverso la condivisione collettiva.
Nessun commento:
Posta un commento