A sei mesi dalla
costituzione il comitato "Alla scoperta del Giano" fa il punto della
situazione e convoca una conferenza stampa per annunciare importanti sviluppi
attorno alla questione del fiume cittadino. Molto è stato fatto per tener viva
l’attenzione dei fabrianesi, convegni ed incontri in piazza, esplorazioni all’internodella parte “tombata” del Giano, approfondimenti in radio ed oltre mille
firme raccolte (in poco meno di due fine-settimana) dal comitato per chiedere all’Amministrazione di valutare strade
alternative al progetto di recupero originario. Infatti è
sempre più vicina al data di assegnazione definitiva (prevista per l’otto
gennaio) circa gli interventi previsti sul tratto urbano del fiume Giano. I
lavori porteranno al rinforzo delle arcate dei ponti (con materiai non rispondenti alla storicità dei ponti fabrianesi) e la successiva
“ritombatura” dei tratti aperti. I membri del Comitato hanno
per l’ennesima volta ricordato la centralità e l’importanza di un Giano
“aperto”, valorizzato e messo definitivamente in sicurezza perché (secondo
quanto affermato in sede di conferenza stampa dai membri del comitato Alla
Scoperta Del Giano) l’autorità di bacino non avrebbe espresso nessun tipo di
parere in merito alla “tombatura” del Giano. Inoltre è stato affermata
l’esistenza di uno studio presentato all’Amministrazione da alcuni professori
dell’Università di Perugia, che smentirebbe la necessità di richiudere il fiume
per questioni di sicurezza. “Sappiamo inoltre – ha rivelato Paolo Panfili – che questo nuovo studio riesce a garantire
la sicurezza per una piena duecentennale, oltre a quella centennale che non
veniva garantita dal precedente studio del professor Mancinelli dell’Università
Politecnica delle Marche. Quello che noi chiediamo con forza ed urgenza al
Sindaco è la conferma di aver maturato la convinzione di un Giano scoperto dopo
aver preso visione di questo nuovo studio. Inoltre vogliamo con urgenza
chiedere di conoscere i dettagli del progetto che vincerà l’appalto visto che
il vincolo della sicurezza è caduto”. Il Sindaco Sagramola ha prontamente
risposto durante la conferenza stampa di fine anno, affermando che fino a
quando l’iter di assegnazione della gara d’appalto non arriverà a scadenza, si
riserva la possibilità di prendere ulteriori decisioni in merito alla
“riscoperta” definitiva del fiume Giano.
Nessun commento:
Posta un commento