Il comitato cittadino sveglia
fabrianesi esprime serie preoccupazioni relativamente all’operato di questa
amministrazione che una volta di più si è dimostrata lontanissima dai bisogni e
diritti dei cittadini, in questo caso addirittura nei confronti dei bambini. Durante
il consiglio comunale del 12/06/2014 è stato approvato il nuovo regolamento
della polizia municipale e rurale all’interno del quale spiccano 2 articoli estremamente
repressivi: divieto di circolazione dei bambini che
abbiano compiuto i 6 anni in bicicletta e divieto di introdurre cani all’interno dei
giardini pubblici. A queste due misure si aggiunge anche la specificità delle
restrizioni: solo ai giardini Regina Margherita e ai giardinetti della Pisana.
All’assurdità di tale provvedimento si aggiunge anche la motivazione che il
sindaco Giancarlo Sagramola ha addotto all’introduzione di tali norme e cioè “l’intenzione
di educare la cittadinanza attraverso la repressione”. Il comitato cittadino
esprime serie preoccupazioni per la deriva repressiva e vessatoria che sta prendendo sempre più
forma e attuata da questa amministrazione pronta sempre solo a pretendere
balzelli che stanno mettendo in serio pericolo l’equilibrio sociale cittadino e
la continua limitazione di movimento aggregazione sociale e pensiero a cui sono
obbligati i cittadini. E’ assurdo che in un giardino pubblico non si possano
portare a pedalare i bambini o poter passeggiare godendo dell’ombra delle
piante e del profumo dei fiori e in compagnia di animali d’affezione rispettando
certamente quelle regole di civile convivenza quali la raccolta delle deiezioni
canine all’occorrenza e ad una andatura più che accorta con le biciclette. Il
comitato cittadino chiede con forza che questi atti di repressioni vengano
immediatamente ritirati e che vengano sostituiti con norme che non violino i
diritti di fruire degli spazi pubblici liberamente nel rispetto delle norme
Nazionali vigenti sia ai bambini che agli animali.
D. M.
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