Schianto mortale sulla Statale 16, nei pressi della raffineria Api.
Un’Opel Adam si è scontrata con un Tir all'incrocio nei pressi
dell'Hotel Luca. E' accaduto intorno alle 21.15 di ieri. L'uomo alla guida
dell'auto è morto sul colpo. Per il poveretto, all'arrivo
dell'automedica della Croce Gialla, non c'era più niente da fare se non
constatare l'ora del decesso.
Si tratta di Terzino Rinaldoni, di 71 anni, residente in via Merciai a Jesi. Sul posto sono intervenuti la Polizia stradale di Ancona, i carabinieri e i vigili del fuoco di Ancona, l'ambulanza e l'automedica della Croce Gialla locale.
Stando ai primi rilievi della Polizia Stradale, sembra che l'uomo alla guida della Opel abbia fatto inversione nella stradina che conduce all'Hotel Luca per rimettersi sulla strada per Falconara. Ed è proprio a quel punto che un Tir guidato da un italiano di 45 anni, H.N. le sue iniziali, residente nel Fabrianese, proveniente da Ancona e diretto verso Senigallia, si è ritrovato improvvisamente la Opel davanti e l'ha centrata in pieno.
La macchina è stata sbalzata dall'altra parte della strada, finendo nel campo vicino. La Opel era completamente distrutta. L'impatto è stato così violento che l'auto sembra divisa in due parti. Per il 71enne non c'era più nulla da fare. L'identificazione dell'uomo alla guida della Opel c'è stata solo a tarda serata.
Il 45enne doveva dirigersi a Cesena per scaricare dei pacchi di pasta che aveva all'interno del camion. Di lì a poco si sarebbe dovuto fermare per mangiare qualcosa lì vicino e rimettersi poi in viaggio. "Era impossibile evitarlo - dichiara l'autista del Tir -. Me lo sono ritrovato davanti alla faccia. Ho provato a frenare, ma era troppo vicino". Sul luogo dell’incidente in tarda serata sono giunti anche la moglie e i figli di Rinaldoni. Durante le prime fasi dei soccorsi il traffico è stato rallentato. (Il Corriere Adriatico)
Si tratta di Terzino Rinaldoni, di 71 anni, residente in via Merciai a Jesi. Sul posto sono intervenuti la Polizia stradale di Ancona, i carabinieri e i vigili del fuoco di Ancona, l'ambulanza e l'automedica della Croce Gialla locale.
Stando ai primi rilievi della Polizia Stradale, sembra che l'uomo alla guida della Opel abbia fatto inversione nella stradina che conduce all'Hotel Luca per rimettersi sulla strada per Falconara. Ed è proprio a quel punto che un Tir guidato da un italiano di 45 anni, H.N. le sue iniziali, residente nel Fabrianese, proveniente da Ancona e diretto verso Senigallia, si è ritrovato improvvisamente la Opel davanti e l'ha centrata in pieno.
La macchina è stata sbalzata dall'altra parte della strada, finendo nel campo vicino. La Opel era completamente distrutta. L'impatto è stato così violento che l'auto sembra divisa in due parti. Per il 71enne non c'era più nulla da fare. L'identificazione dell'uomo alla guida della Opel c'è stata solo a tarda serata.
Il 45enne doveva dirigersi a Cesena per scaricare dei pacchi di pasta che aveva all'interno del camion. Di lì a poco si sarebbe dovuto fermare per mangiare qualcosa lì vicino e rimettersi poi in viaggio. "Era impossibile evitarlo - dichiara l'autista del Tir -. Me lo sono ritrovato davanti alla faccia. Ho provato a frenare, ma era troppo vicino". Sul luogo dell’incidente in tarda serata sono giunti anche la moglie e i figli di Rinaldoni. Durante le prime fasi dei soccorsi il traffico è stato rallentato. (Il Corriere Adriatico)
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