Martedì
20 maggio, dalle ore 9 fino alle ore 21, ancora una giornata di
animazioni, performance, doni teatrali e laboratori a Serra San Quirico
con le tante scuole ospiti, da ogni parte d’Italia, alla 32a Rassegna
Nazionale di Teatro della Scuola organizzata dall’ATG Associazione
Teatro Giovani.
Sotto il filo conduttore dello slogan “Ciao Dario” e con una dedica speciale al teatro di Dario Fo,
Premio Nobel per la Letteratura che ha aperto la rassegna nazionale il 4
maggio scorso, sono proposti al pubblico in particolare due spettacoli
ad ingresso libero, entrambi al Teatro Palestra .
Alle
ore 9, appuntamento con “Brandelli di storie ordinarie” degli studenti
dell’ITESS “Emanuela Loi” di Nettuno (Roma), vincitori lo scorso anno
del “Sipario d’Argento” alla Rassegna. Lo spettacolo affronta il tema
della violenza sulle donne, definita come “la più diffusa violazione dei
diritti umani”; partendo da questo i ragazzi hanno ricercato testi ed
esperienze, con uno sguardo attento alla società contemporanea, in
collaborazione con le insegnanti Silvia Renzi e Maria Grazia Biondi, e
gli operatori teatrali Dora D’Agostino e Simone Barraco.
Alle
ore 21, l’Istituto Comprensivo Statale “Don Mauro Costantini” di Serra
San Quirico con la Classe II A della Scuola Secondaria di Primo Grado
porta in scena “Que Fo’?” Nel dialetto della vallesina, Qué Fo?
significa “ Cosa faccio?”. Nel lavoro laboratoriale portato avanti dal
gruppo classe con l’insegnante Marta Marchetti e con l’operatore Antonio
Cuccaro, sin dall’inizio la riflessione è stata proprio questa: “Cosa
faccio? Cosa facciamo?”. La risposta è “Giochiamo. Giochiamo il gioco
più serio che si possa mai giocare. Il Gioco del Conoscersi e del
Conoscere”.
Daniele Gattucci
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