Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa del segretario PD di Fabriano Michele Crocetti
La
scelta del Comune di Fabriano di predisporre una forma di
partecipazione cittadina all'utilizzo delle risorse indicate in
bilancio rappresenta un elemento di grande positività, innovazione
ed attenzione alla partecipazione di tutti alla cura della cosa
pubblica. Si andrà, infatti, a scegliere – per mezzo di un
comitato formato da 80 persone, indicate dalle Porte cittadine – un
progetto tra quelli presentati dalla cittadinanza, che si vedrà
finanziato per 100.000 – 150.000€.
A
mio modo di vedere è un indirizzo assolutamente da promuovere, in
quanto sempre più viene sentita la necessità di essere coinvolti,
da parte della società civile, nelle scelte dell'amministrazione
comunale; per mezzo di questo strumento non solo viene data questa
possibilità, ma il progetto scelto verrà finanziato e vedrà
concreta realizzazione.
Appaiono,
pertanto, assolutamente sterili le prese di posizione delle
minoranze, che – con finalità del tutto strumentali – criticano
le modalità di attuazione del bilancio partecipato, proponendo
soluzioni alternative che loro stessi ben sanno irrealizzabili (come
ad esempio la scelta degli 80 membri del comitato mediante un
processo di selezione casuale, con la possibilità che vengano
individuati soggetti non interessati o impossibilitati di prendervi
parte).
Sarebbe
opportuno, invece, che ci si rendesse conto dell'importanza di questo
progetto, e piuttosto che proporre critiche al solo fine di darsi
visibilità e polemizzare anche su iniziative più che meritevoli, ci
si adoperasse per dare pregio ad un momento di condivisione
importante del Comune con i suoi Cittadini.
D'altro
canto mi preme sottolineare come quello di quest'anno sia un progetto
che il Comune di Fabriano ha deciso di attuare in via sperimentale:
un primo approccio anche per capirne le difficoltà ed i modi
migliori per rendere tale sistema non solo elemento strutturale nelle
dinamiche di bilancio, ma anche per ottenere risultati che siano
sempre più meritevoli.
Tutto
questo affinché si possa giungere, con il consolidamento di questo
istituto, ad una forma di partecipazione generale dei Cittadini
mediante l'istituzione di seggi appositamente previsti ove ognuno
potrà esprimere la propria preferenza sui progetti sottoposti.
La
strada intrapresa è sicuramente quella giusta; il Comune ha preso
una posizione più che condivisibile, e, nonostante l'opposizione
abbia in ogni modo cercato di sminuire e denigrare questo progetto,
sono sicuro che la cittadinanza lo apprezzerà appieno.
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