giovedì 30 gennaio 2014

Radio Gold augura Buon compleanno ad una leggenda della musica mondiale Phil Collins

Music Life - a cura di Andrea Poeta


(Londra, 30 gennaio 1951) è un cantautore, batterista e musicista britannico, noto sia come solista sia come componente dello storico gruppo dei Genesis. Collins è uno degli unici quattro artisti (insieme a Paul McCartney, Simon LeBon e Michael Jackson), che hanno venduto oltre 100 milioni di album in tutto il mondo sia come solisti e (separatamente) come membri principali di una band. Il suo stile è inimitabile, molti battersiti di gruppi famosi hanno provato ad interpretare i suoi pezzi con i Genesis con scarso successo. Phil è Phil, unico, inconfondibile, inimitabile come un marchio di fabbrica. E' uno dei pochi al mondo che riesce contemporaneamente a suonare la batteria e a cantare. Nel 1970 la svolta risponde ad un annuncio su Melody Maker dove i Genesis cercavano un batterista ed ottenne la possibilità di un'audizione per entrare a far parte del gruppo, che aveva già cambiato tre batteristi nel giro di due album. Recatosi presto sul luogo, riesce ad ascoltare i pezzi da suonare (facenti parte di Trespass) prima del suo turno. La sua abilità sullo strumento ed i suoi trascorsi teatrali fanno di lui il "drummer" ideale per la band. Collins vince l'audizione e sarà batterista del gruppo a partire da Nursery Cryme, molti raccontano che addirittura prima dell'audizione si fece una bella nuotata in piscina...
Iniziarono subito i problemi con il fondatore Peter Gabriel già nel 1973, quando un Gabriel stizzito, non volle cantare More Fool Me. Collins orgogliosamente la cantò. Era la seconda volta che cantava nei Genesis dell'epoca la prima fu in For Absent Friends (Nursery Cryme). Nel 1974 dopo l'uscita dell'album The Lamb Lies Down on Broadway, Peter Gabriel decise di abbandonare il gurppo per cercare una carriera solistica. Collins diventò così, cantante e leader della band a partire da A Trick of the Tail 1976, continuò ad essere il batterista in studio e nelle esibizioni live i Genesis chiameranno prima Bill Bruford e successivamente Chester Thompson. Iniziati gli anni 80 dopo l'abbandono di Hackett, i Genesis, variano la loro musica in uno stile molto più commerciale Duke, Abacab, Genesis e Invisible Touch. Il gruppo vince premi e nomination in ogni parte del mondo, nel 1996 Collins lascia i Genesis per poi rientrare nell'ultimo e trionfale tour che addirittura a Roma per il Telecom Certo al Circo Massimo registrò quasi 750mila persone si pubblico presenti.

Come Solista crea un suo stile che lo porterà a vendere milioni di copie in tutto il mondo, nel 1981 Face Value lo consacra alle Hit mondiali con In the air Tonight. Con Hello I musc be Going il successo si ripete, nel 1984 compone Against All Odds e vince il suo primo Grammy. Nel 1985 esce No Jacket Required da cui sono tratte due hits storiche Sussudiio e One More Night, in questo album, ci sono ospiti di prestigio del calibro di Sting e Peter Gabriel. Nel 1985 e protagonista del Live Aid nel quale nello stesso giorno riesce a suonare in due continenti differenti, prima a Wembley con i Led Zeppelin poi grazie ad un volo con il Concorde di tre ore a Philadelphia.

Nel 1989 esce But Seriously, in cui collaborano Eric Clapton, David Crosby e Steve Winwood. Tra i suoi hit principali, Another Day in Paradise, dedicata ai senzatetto, e la potente ballata I wish it would rain down.
Nel 1996, pubblica Dance into the light; il tour che lo segue è un enorme successo e, nel 1998, esce l'antologia ...Hits. Si propone anche come leader di una big band jazz, con la quale incide anche l'album A Hot Night in Paris. Ottiene poi un notevole successo componendo e interpretando colonne sonore per i film di animazione della Disney ed in particolare per la colonna sonora di Tarzan (con la quale si aggiudica l'Academy Award) e dalla quale viene tratto anche un musical che debutta a Broadway nel 2006, anch'esso interamente composto da Collins. Purtroppo rallenta la sua attività solista, a causa di problemi all'udito che rendono problematica la sua partecipazione a lunghi tour. È così che il suo settimo album di studio, Testify (2002), è seguito da tre soli concerti promozionali, ma tra il 2004 e il 2005 il First Final Farewell Tour riporta il nome di Phil Collins sui palcoscenici internazionali con tre brevi giri di concerti per quello che, nonostante il nome scherzoso, è in effetti un tour di addio alle esibizioni dal vivo a livello mondiale. Il 14 settembre 2010 esce l'album di cover Going Back, un omaggio dell'artista alla musica soul anni '60 che ha segnato particolarmente la sua giovinezza.



Nel marzo del 2011 annuncia ufficialmente il suo ritiro dalle scene musicali.
(Wikipedia)

Auguri Phil per i tuoi 63 Anni!!!




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