mercoledì 16 ottobre 2013

BREVI DAL TERRITORIO: vertice Italia-Serbia in Ancona, distretto fabrianese -7%, Ginnastica Fabriano a Desio...

Quattro accordi tra Italia e Serbia sono stati siglati ieri in Ancona. I ministri hanno firmato una nuova alleanza su trasporti, criminalità, servizi antidroga e integrazione europea. "Una giornata storica per Ancona: il premier Letta ha certificato il suo ruolo di capitale dell'Adriatico non solo nello sviluppo della strategia macroregionale ma anche nel disegno di politica estera che l'Italia persegue rispetto ai Balcani. Considerando che questa è la priorità della strategia delle relazioni internazionali dell'Italia, il ruolo di Ancona e delle Marche nei prossimi anni ha qualcosa di straordinario". Così il presidente Gian Mario Spacca a margine del vertice Italia-Serbia.

L'Ingresso della Serbia nella Ue è una grande priorità": lo ha detto Enrico Letta in conferenza stampa al termine del vertice italo-serbo in Ancona con 7 ministri. Il Premier ha ricordato che "l'Italia ha lavorato con grande impegno al consiglio europeo di fine giugno" e che "quando qualche piccolo intoppo stava frenando il documento finale sulla partenza del negoziato di adesione della Serbia in Unione Europea, l'Italia ha lavorato con il massimo impegno".

200 militanti dei centri sociali delle Marche e anarchici del Fai hanno dato vita ad Ancona ad un corteo contro le politiche del Governo Letta. Aperto da uno striscione con la scritta ''Licenziamenti, sfratti, precarietà' basta austerità', il corteo ha tentato di raggiungere la sede della Regione, dove si è svolto il vertice, ma é stato bloccato dalla polizia. “E' stato colpito da una manganellata degli agenti'' denuncia Paolo Cognini, dei Centri sociali Marche. In piazzale Italia i dimostranti hanno tentato di sfondare il cordone di polizia, ma sono stati respinti.

Secondo trimestre negativo per l'export dei 7 distretti industriali delle Marche, con una flessione dell'1,4% rispetto al 2012. I dati arrivano da uno studio di Intesa Sanpaolo per Banca dell'Adriatico. Hanno influito le performance negative dei due poli della filiera degli elettrodomestici e del mobile, cappe aspiranti e "bianco" di Fabriano con un -7% e le cucine di Pesaro -7,8%.

"Nel distretto del bianco di Fabriano e' in atto un vero processo di desertificazione industriale, con le crisi e le vertenze aperte su Indesit, Elica, JP e Best. E' urgente che Governo e Regione Marche intervengano prima che sia troppo tardi". Cosi' Fabrizio Bassotti, della Fiom Cgil, nell'annunciare nuove "iniziative di mobilitazione" dei lavoratori del gruppo Indesit Company. Ieri l'azienda ha annunciato alle di voler ricorrere ad altre due giornate di cassa integrazione ordinaria oltre alle sette già programmate per ottobre, nello stabilimento di Melano. Dieci giorni di cassa ad Albacina.

Sono partiti in piena notte i fedeli della diocesi di Fabriano-Matelica per il pellegrinaggio da Papa Francesco. Organizzato un treno speciale e diversi pullman per l’occasione. A guidare il gruppo il Vescovo Vecerrica e il Sindaco Sagramola.

Tutto pronto per il Campionato Italiano di Serie A1 e A2, che inizia questo fine settimana a Desio.
Per la Serie A1 la Carifabriano Ginnastica schiererà Daniela Mogurean al corpo libero, mentre gli attrezzi saranno ruotati da Cecilia Meriggiola, Letizia Cicconcelli, Marika Buratti. La Serie A2 targata Ginnastica Cerreto d’Esi vedrà in pedana Sofia Crescentini al corpo libero, agli attrezzi Camilla Zuccaro, Michela Moscianese, Valeria Carnali, Katiuscia Pedica e Martina Santini.Saranno due Campionati molto difficili per le due società cittadine, in quanto saranno probabilmente le uniche gare dove non scendere in pedana neanche la Cantaluppi per qualche problema fisico emerso questi giorni.

Marco Antonini

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