Nel giorno in cui Papa Francesco ha ripetuto il suo grido di pace anche su Twitter: "Mai più la guerra! Mai più la guerra!", con il profilo @Pontifex in nove lingue, interviene anche Mons. Mario Toso del dicastero vaticano Giustizia e Pace: "La via di soluzione dei problemi della Siria non può essere l'intervento armato. La violenza non ne verrebbe diminuita. C'è, anzi, il rischio che deflagri e si estenda ad altri Paesi. Il conflitto in Siria contiene tutti gli ingredienti per esplodere in una guerra di dimensioni mondiali." Da Fabriano, invece, arriva il messaggio del Vescovo Giancarlo Vecerrica. Scrive il Presule a clero e laici: "Papa Francesco ha indetto una Giornata di Digiuno e di Preghiera per la Pace, Sabato 7 settembre 2013, con queste parole: “In questi giorni il mio cuore è profondamente ferito da quello che sta accadendo in Siria e angosciato dai drammatici sviluppi che si prospettano … L’umanità ha bisogno di vedere gesti di pace e di sentire parole di speranza e di pace”. Ci uniamo tutti alla proposta di Papa Francesco: tanti ammirano giustamente questo Papa, ora siamo chiamati a seguirLo e a scendere dallo stare alla finestra per metterci in cammino con Lui. Le indicazioni che presento per la nostra Diocesi nel Giorno del Digiuno e della Preghiera per la Pace di Sabato 7 settembre prossimo sono:
1.
in ogni Parrocchia e Comunità si compia
un gesto di preghiera e di fraternità;
2.
a Fabriano ci saranno due momenti forti:
· la partecipazione al Rosario e alla Santa Messa della Novena alla Madonna del Buon
Gesù, alle ore 18:00 in Cattedrale fino al 7 settembre;
· la partecipazione all’Adorazione Eucaristica Notturna, nella Chiesa di San Filippo,
dalle ore 21:00 di Sabato alle ore 6:00 di Domenica.
Ringrazio tutti coloro
che si mobiliteranno nella sequela di Papa Francesco per la Pace in Siria e in
tutte le parti del mondo, ed anche tra noi, nel nostro territorio, per dare
testimonianza che solo l’Amore vince."
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