martedì 25 giugno 2013

BERLUSCONI, 7 ANNI E INTERDETTO PER SEMPRE. IL COMMENTO DI SATOLLI E D'INNOCENZO

Al Tribunale di Milano, Silvio Berlusconi, imputato per il caso Ruby, è stato condannato a sette anni per entrambi i reati contestati: concussione per costrizione e prostituzione minorile. L'ex premier, inoltre, è stato interdetto a vita dai pubblici uffici. Radio Gold News ha raggiunto Gabriele Satolli, ex candidato fabrianese del movimento "Io amo l'Italia".  "Scandalosa sentenza. O meglio, ridicola. Collegio giudicante composto da 3 giudici donna quando si doveva giudicare oltre che la concussione nei confronti di organi di polizia che avrebbero "obbedito" ad una telefonata di Berlusconi dall'estero per affidare Ruby alla Minetti sul fatto o meno di prostituzione minorile della stessa Ruby allora  minorenne, ed altre ragazze che frequentavano la residenza dell'allora premier. Penso che tanta gente nel sentire una condanna a 7 anni per tutto ciò ( mi pare che Scattone per l'omicidio di Marta Russo sia stato condannato ad 8 anni) si sia resa conto dell'accanimento e del potere esagerato della magistratura. Nel sentire i primi commenti da parte di politici mi ha lasciato di stucco un giovane del M5S che su Sky Tg24 ripeteva più volte che Berlusconi doveva andare in galera dicendo anche "cosa deve fare di più per mandarlo affinchè vada dentro: uccidere una vecchietta?" Una sceneggiatura che purtroppo costa alla collettività. Il solo pensiero del costo per tutte le intercettazioni, ecc. mi fa rabbrividire ed arrabbiare quando non si trovano i fondi per evitare l'aumento dell'Iva ed altri provvedimenti per la ripresa economica. Ascoltando, poi, davanti la tv l'elenco interminabile di persone come Carlo Rossella e tante ragazze interrogate per aver frequentato casa Berlusconi e che ora si ritrovano a rispondere di una denuncia per falsa testimonianza perchè avrebbero mentito nel dire che ad Arcore non succedeva niente di tutto quello che i pm andavano sostenendo, mi indigna ancora di più. Quanti altri soldi scorreranno per tutti questi provvedimenti giudiziari? Personalmente non mi sono mai considerato un berlusconiano ma ripeto, tutto ciò, da italiano mi fa vergognare. Sempre che dietro tutto questo non vi sia anche qualche "influenza" di paesi leader stranieri. Non mi meraviglierebbe affatto. Perchè se fosse vero vorrebbe dire che l'Italia, o non conta nulla nel contesto internazionale, o conta come "terra di conquista". Silvano d'Innocenzo, Pdl, commenta: "Una sentenza spropositata che sicuramente non rispecchia quanto realmente accaduto. Gli italiani hanno compreso l'ingerenza di una parte della magistratura sulla realtà politica. Ora la speranza è che non esista un disegno più alto che tenda a destabilizzare il Paese. Ora bisogna ponderare la risposta migliore a quanto accaduto politicamente."

Marco Antonini

Nessun commento:

Posta un commento