lunedì 27 maggio 2013

ELEZIONI COMUNALI: IL VERDETTO DELLE URNE ANALIZZATO DA SANTARELLI, SATOLLI E BALDUCCI

In attesa del ballottaggio, è tempo dell'analisi dei primi numeri usciti dalle urne di questa tornata elettorale comunale dove a vincere, come primo partito, è l'astensionismo. Una vittoria strana visto che non amministrerà nessuna città. 15% in meno di affluenza rispetto all'ultima elezione, il Pd è più presente sul territorio che alle politiche e supera il Pdl nelle principali città. Il Movimento 5 Stelle non replica il boom delle elezioni di pochi mesi fa. Ballottaggio in Ancona e Falconara Marittima. Damiano Costantini del Pd è il nuovo sindaco di Chiaravalle. A Morro d'Alba vittoria della lista civica in appoggio di Alberto Cinti. Lista civica anche a Ostra Vetere che ha eletto Luca Memè. Radio Gold News ha raggiunto i principali protagonisti della vita politica locale.
 
 
Dal Movimento 5 Stelle Fabriano commenta Gabriele Santarelli: "Ho ascoltato i risultati alla radio mentre tornavo da un incontro a San Benedetto del Tronto dove insieme a Patrizia Terzoni siamo andati a parlare del problema dello stoccaggio di Gas e CO2, rigassificatori e gasdotti con Peppe Giorgini del MoVimento 5 Stelle. Le prossime settimane il lavoro a Roma sarà incentrato su questo con l'obiettivo di dare un regolamento diverso a questo tipo di attività che stanno minacciando in modo particolare la nostra regione. Non ho molti elementi per poter commentare i risultati ma una cosa la posso dire con tutta onestà e cioè che evidentemente non siamo stati in grado di raccogliere parte di quei voti che si sono trasformati in astensione. Sarebbe bastato convincere un 5-6% di coloro che non hanno votato per avere un quadro completamente diverso. Personalmente non mi aspettavo una ripetizione del risultato nazionale ma certo qualcosa in più era auspicabile. Comunque siamo riusciti a entrare in tutti i consigli comunali e aspetto i risultati finali per vedere se tra i quasi 600 comuni ci sarà la possibilità di averne alcuni a 5 Stelle. Sappiamo tutti che tipo di campagna ha fatto la stampa, sappiamo tutti che tipo di messaggi sono stati fatti passare dalla televisione tutta, ma questo non deve essere una scusante perchè noi sappiamo in partenza che la strategia degli altri è questa e quindi dovremmo trovare il modo di combatterla con altre armi che non ci mancano. A Parma le ultime notizie parlano chiaro, il debito in una anno si è ridotto di circa 250 milioni si euro e sono stati ricavati dei fondi per aiutare le famiglie in difficoltà. La strada è questa e ora dobbiamo essere bravi a lavorare nel miglior modo possibile all'interno dei consigli comunali e dobbiamo essere ancora più bravi nel comunicare i lavori fatti. Il 15 Giugno con ogni probabilità a Fabriano organizzeremo un incontro con i cittadini e sarà l'occasione per parlare delle cose fatte e per far incontrare i Fabrianesi e chiunque vorrà di tutto il territorio con le nostre due cittadine elette Patrizia e Serenella. Chi parteciperà avrà modo di conoscere che lavoro stanno facendo e avremo modo di chiarire ogni dubbio che vorranno esporci. Sarà un bel momento di partecipazione che a Fabriano non è mai stato promosso da nessun'altro. Se i consiglieri eletti in questa tornata faranno bene, la prossima volta non potrà che andare meglio. E' un virus che è appena partito e che chiaramente è già inarrestabile!"
 
Gabriele Satolli, ex candidato fabrianese del movimento "Io Amo l'Italia" afferma: "Come prevedibile un netto calo di affluenza alle urne ovunque. Per ciò che riguarda Roma (hanno votato soltanto il 54% circa dei cittadini con un calo del 20%, il peggiore in tutta Italia) si dovrebbe andare al ballottaggio tra Ignazio Marino per il centrosinistra ed Alemanno per il centrodestra, quest'ultimo indietro rispetto a Marino. Anche in altre principali città si andrà penso al ballottaggio con il centrosinistra quasi sempre in vantaggio tranne Brescia dove sono alla pari. Mentre a Vicenza, Sondrio e Pisa dovrebbero già avere vinto i propri candidati del centrosinistra, a Siena si andrà al ballottaggio. Quest'ultima città, finita nelle cronache per le note vicende del Monte dei Paschi, non ha espresso una volontà di un cambiamento significativo. Dirò di più: mi pare che il Movimento 5 Stelle, in netto calo in tutte le città (a Roma dal 28% al 12%) e dove a Siena, per le vicende appena dette, avrebbe dovuto ottenere un importante risultato elettorale per gli scandali del maggior istituto bancario italiano riconducibile al PD, mi pare che stia ottenendo un misero 8%. A mio parere lo tsunami Grillo si sta riducendo ad un irrigatore. Per ciò che riguarda Ancona, città a noi più vicina, nonostante abbia avuto in 4 anni sia le dimissioni di Sturani che di Gramillano entrambi esponenti del centrosinistra, mi sembra che sia oggi in vantaggio la Mancinelli sempre del centrosinistra rispetto all'autorevole, a parer mio, esponente del centrodestra Italo D'Angelo. Anche nel nostro capoluogo il M5S dovrebbe avere una flessione nei consensi."
 
Da Pd interviene il consigliere comunale Quinto Balducci: "Mi pare, dai primi sondaggi, di essere messi abbastanza bene , malgrado le ultime vicende e l' effetto preoccupato di questo governo di larghe intese non ben digerito. Comunque aspettiamo la fine dello spoglio."
 
Marco Antonini

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