Elezioni amministrative 2013. Molti i comuni sotto esame e soprattutto le
città capoluogo di provincia, tra cui anche Ancona nelle Marche. Sotto
osservazione il Movimento 5 Stelle, che dopo il boom delle elezioni politiche a
livello amministrativo, hanno avuto una brusca diminuzione di percentuali. Un
movimento che basava la propria caratteristica sul radicamento nel territorio,
non è riuscito a riconfermare il risultato precedente. Altro fatto reale l’astensionismo.
Molti gli italiani che hanno deciso di non manifestare il proprio voto e
consenso, o dissenso con il così detto voto di protesta. Alla politica ora l’analisi
dei risultati elettorali. A Radio Gold News Massimo Montesi, il capogruppo
della minoranza della lista civica Matelica Insieme, dichiara: "Siamo
ancora in attesa degli scrutini definitivi, ma mi pare che il primo problema sia
il tasso alto di astensionismo. Poi le liste e i candidati del Pd e del centro
sinistra sono stati premiati. Ha contato molto il radicamento insieme alla
qualità delle persone e delle proposte del centro sinistra che lontano dal fumo
del populismo e della demagogia, risultano maggiormente credibili e in grado
di risolvere i problemi e ridare una speranza." Alessandro Casoni,
capogruppo della lista civica “Matelica ripartiamo”, riassume la tornata
elettorale degli ultimi due giorni con una battuta: "Crollo Movimento 5
stelle. Regge, per fortuna, la politica." Adriano De Leo consigliere
comunale del Pdl dichiara ai nostri microfoni: "Il significativo calo
dell'affluenza alle elezioni amministrative dimostra che anche a livello locale
è necessario compiere un salto di qualità. Occorre abbandonare la selezione
della candidature sulla base dei ‘pacchetti di voti’ come avviene da decenni,
ed avere più coraggio, mettendo in campo le migliori risorse che i Comuni
possono esprimere. Meglio puntare su chi ‘ha cinquanta voti in meno’, ma è
capace di risvegliare gli entusiasmi dei suoi cittadini, ha una chiara visione
culturale e programmatica di ciò che va fatto. Queste elezioni certificano
anche il netto calo di consensi del Movimento Cinque Stelle. Anche se sarebbe
un errore paragonare strettamente le elezioni politiche a quelle amministrative,
una forza nata per ‘istituzionalizzare la protesta’ non ha futuro in quei
contesti –come i Comuni- nei quali dalla capacità o l’incapacità di sindaci e
assessori dipende direttamente il miglioramento della qualità della vita dei
cittadini."
Gessica Menichelli
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