La
raccolta differenziata, nel grande territorio del Comune di Fabriano, comincia a
dare i suoi frutti. E’ l’assessore ai Lavori Pubblici e alle Politiche per l’Ambiente
a tracciare un bilancio per Radio Gold News. “Fabriano, con le sue 42 frazioni e
più di 500 km di strade, ha superato la fatidica soglia del 65% di raccolta
differenziata. Siamo al 66,12%” spiega, fiero, nell’annunciare il
dato aggiornato. Un bel risultato tenendo conto delle difficoltà logistiche
dovute all’estensione del territorio. “Non solo siamo sopra al 66%, ma siamo secondi
nella nostra Regione per città. Meglio di Fabriano ha fatto solo Pesaro al 69%.
Dopo di noi troviamo Jesi al 63%, Senigallia al 61% e Ancona ferma al 60%. Boom
anche per Matelica che ha totalizzato il 78%.” Intanto, la raccolta
differenziata è iniziata anche nelle frazioni tra non poche polemiche e l’Assessore
annuncia che a breve saranno convocate riunioni nei paesi per cercare di
chiarire meglio quegli aspetti ancora poco chiari e “Sto cercando di costituire,
poi, un Ufficio per l’Ambiente a Fabriano". Ma ci sono anche cittadini che di
rispetto dell’ambiente e degli altri non ne vogliono sentir parlare. Dallo
scorso settembre al 25 marzo 2013, sono state scritte 195 sanzioni con importo
tra 100 e 300 euro. Precisa Alianello: “Il
verbale è solo il terzo passaggio. Prima l’operatore segnala l’errore mettendo
un adesivo nel contenitore che, ovviamente, non viene svuotato. Al passaggio
successivo, se non è avvenuta, nel frattempo, nessuna correzione, l'addetto comunicherà la
segnalazione alla Polizia Municipale che consegnerà all’interessato
relativa multa. 
Sembra proprio, in questi casi, che non si voglia fare la
raccolta differenziata!” Due episodi per riflettere. A Cesi (vicino Attiggio)
in un contenitore dell’umido è stato ritrovato un sedile di un auto. A
Fabriano, invece, un televisore. Per non parlare delle discariche abusive a cielo
aperto." Eppure Anconambiente, gratuitamente, ritira a domicilio tutti questi
grandi rifiuti.” Altro grande problema, molto frequente in alcuni parcheggi
della città e nelle frazioni del Comune, riguarda la migrazione dei rifiuti.
Sembra una scena da film. Alcuni, per non perdere tempo con la differenziata,
si caricano in auto grossi sacchi neri dell’immondizia che scaricano in prossimità
dei vecchi cassonetti grigi. Ora, per fortuna, quest'ultimi sono stati eliminati. Un’altra
bella notizia arriva dall’inquinamento da polveri sottili, PM10. “Dal primo
gennaio abbiamo avuto solo due sforamenti. Grazie alle nuove rotatorie la
situazione è notevolmente migliorata sia come smog che come traffico. Speriamo,
entro l’anno, di poter costruire altre due rotatorie: una all’incrocio di
piazzale Matteotti e l’altra in Via Dante.” L'anno scorso, nei primi sei mesi, l'Arpam segnalò 31 sforamenti.
Marco Antonini
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