In un momento così particolare per l'industria marchigiana, il consigliere regionale di Centro Destra Marche prende posizione sulla problematica che da settimane sta caratterizzando il territorio fabrianese soprattutto in riferimento al piano Industriale dell'Indesit.
Crisi Lavoro: Silvetti ''si al tavolo permanente proposto da Ricci ma subito iniziative per scoraggiare la delocalizzazione. La proposta del capogruppo Pd Ricci deve essere colta come fatto nuovo seppur tardivo a fronte di una crisi che va fronteggiata con un unica piattaforma permanente che veda il coinvolgimento dei Sindacati, delle forze politiche e dei vertici aziendali. Ogni provincia ha le proprie emergenze e al momento la Regione ha manifestato più che altro assenza di programmazione e di strategia. La Regione si deve dotare di un nuovo Piano di Programmazione e di internazionalizzazione che chiarisca in maniera esplicita che verrà' scoraggiato ogni tentativo di delocalizzazione più o meno esplicito riconoscendo vantaggi fiscali ed incentivi a quelle aziende che continuino a mantenere la propria linea produttiva sul territorio marchigiano. Stop ai finanziamenti una tantum per fantomatici rimborsi alle Aziende o peggio per non meglio documentate e giustificate ricerche ed attività di sviluppo. Le Aziende hanno bisogno di infrastrutture e di un quadro normativo chiaro che agevoli il commercio con l'estero e non la loro fuga. Spacca deve dare un segnale forte in termini di proposta politica e di determinazione a cominciare dal ritiro del Piano Industriale Indesit, vera battaglia simbolo di un Governo regionale che deve riaffermare la propria autonomia e dimostrare di avere la capacità di gestire la situazione sapendosi imporre difronte a scelte che penalizzano il territorio. Anche l'opposizione farà la propria parte proponendo un cambio di direzione che consenta il varo di un ''piano di protezione'' del dato occupazionale in parallelo ad un ciclo di riconversione industriale che deve essere agevolato da un progetto politico non più ambiguo né rinunciatario difronte ad una mobilitazione che sta paralizzando oramai la spina dorsale della Regione.
Daniele Silvetti
Consigliere Regionale
Centrodestra Marche
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