Riceviamo e pubblichiamo.
“Nessuno di noi al momento iscritto ad alcuna formazione politica
crediamo nella possibilità a livello nazionale della creazione di un
nuovo soggetto politico di centrodestra senza la necessità di ricorrere a
vecchie logiche basate su modelli desueti e di restaurazione della
nomenclatura aennina….” Questo uno stralcio del comunicato che i nostri consiglieri regionali di Riferimento Silvetti e Romagnoli
attraverso il quale hanno dato lo “start up” ad un centro destra non
nuovo, affatto rivoluzionario, ma basato sui grandi principi e sulle
importanti tradizioni culturali che nel centro destra odierno sono ormai
sopite. Questa piattaforma parte dalla
territorialità: si è Centro Destra Marche , come soggetto politico territoriale e non
più solo come riferimento Istituzionale (Gruppo Consiliare Regione
Marche). CDM quale area di riferimento per coloro che hanno manifestato compiutamente il proprio differenziamento dal Berlusconismo. CDM quale
incubatrice politico-culturale che si propone al territorio marchigiano
quale punto di riferimento per tutti coloro che credono nel libero
mercato, nella proprietà privata, nello sviluppo sostenibile da fonti
alternative e nella politica sociale a sostegno della famiglia e dei diritti civili;
CDM si riterrà libero di valutare le novità politiche che si
presenteranno nello scenario politico nazionale e si adopererà anche con
la possibilità di aderire a nuovi soggetti politici nel caso si
dovessero ravvisare punti di contatto o di coincidenza politica; CDM si
impegnerà direttamente nelle prossime amministrative (2014) dando il
proprio appoggio alle Liste e ai rispettivi candidati che risulteranno
affini per contenuti ed orientamento politico. Siamo presenti con nostri referenti nei comuni:
Ancona, Senigallia, Osimo, Loreto, Jesi, Fabriano, Mergo, Morro d alba,
Monte San Vito, Chiaravalle, Monsano, Filottrano, Matelica.
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