martedì 10 giugno 2014

AFFARI NOSTRI, LA CAMPAGNA PER IL DIRITTO ALL'IDENTITA' A MATELICA

Continuano gli interessantissimi eventi culturali presso la libreria Kindustria di Matelica.  Sabato 7 giugno, Alle ore 18.00, infatti, si è tenuta la  presentato del volume  “AFFARI NOSTRI Diritti umani e rapporti internazionali tra Italia e Argentina 1976 – 1983”,  a cura di Claudio Tognonato e edito da Fandango Libri. Una giornata dedicata ad una tematica particolare e delicata che parte dalla presentazione di un testo inchiesta, alla proiezione di parti del film di Bechis, alla sensibilizzazione verso la CAMPAGNA PER IL DIRITTO ALL'IDENTITÀ. Presenti nella libreria Kindustria il curatore  Claudio Tognonato, professore di sociologia dell'Università di Roma Tre; Elisabetta Croci Angelini, professore di Politica economica, Benedetta Barbisan docente di Diritto costituzionale comparato; Natascia Mattucci docente di Filosofia politica e dei diritti umani all'Università di Macerata. La CAMPAGNA PER IL DIRITTO ALL'IDENTITÀ, ha rappresentato un importante momento di sensibilizzazione verso una problematica sconosciuta alla maggior parte delle persone, avente come oggetto la ricerca di 30.000 persone e tra questi centinaia di bambini, figli dei “desaparecidos”,che i militari fecero scomparire  in Argentina durante la dittatura. "Da allora viene puntualizzato che le "Abuelas de Plaza de Mayo" sono alla ricerca dei loro nipoti ancora vivi, alcuni dei quali potrebbero trovarsi  in Italia." Ottima e intensa anche la scelta, durante l’incontro, di proiettate parti del filmato "Il rumore della memoria" del regista Marco Bechis. “AFFARI NOSTRI” è il risultato di un’indagine internazionale sui rapporti tra i diversi poteri economici, politici e militari italiani e la dittatura argentina (1976-83). Con il passare degli anni alcuni militari sono stati arrestati, giudicati e condannati per i gravi crimini commessi durante il regime. Le testimonianze della loro feroce repressione hanno lasciato una profonda cicatrice nella storia del ventesimo secolo. Ora è tempo di andare oltre le accuse, oltre le condanne dei diretti responsabili dei singoli delitti per capire fino in fondo come tutto ciò sia stato possibile. La denuncia si è concentrata sugli autori materiali: sui militari e i paramilitari, le cui azioni, però, non avrebbe potuto svolgersi indisturbate se non fossero stata taciute e favorite anche dalla comunità internazionale. Affari Nostri raccoglie le ricerche di storici, sociologi e accademici che hanno lavorato allo scopo di ricostruire, comprendere e indagare le convergenze, non sempre lecite, tra gli interessi economici, i progetti politici e militari tra l'Italia e l'Argentina. Accordi commerciali che hanno visto protagonista lo Stato italiano e molte aziende private; l’emergere della strategia internazionale della P2; il ruolo di Licio Gelli nei rapporti politico-economici con l’Argentina dei militari; l’importanza dell’immagine all’estero nella strategia del regime e quindi la copertura della stampa italiana di quegli anni. Un’indagine che apre un capitolo inedito nel vasto racconto della dittatura argentina e che aggiunge un tassello fondamentale nella ricerca di verità e giustizia. Un’indagine scomoda che riguarda il ruolo dell’Italia negli anni dei desaparecidos, che mette in luce l'operato delle nostre istituzioni di fronte alla sistematica violazione dei diritti umani. Un’indagine per mettere in luce le responsabilità e gli interessi di molti  per far sì che tutto ciò non si ripeta mai più, per costruire quel Nunca más senza ritorno, indispensabile per avere un domani senza silenzi, complicità e affari nascosti.

Gessica Menichelli 

Nessun commento:

Posta un commento