Continuano gli interessantissimi eventi culturali presso
la libreria Kindustria di Matelica. Sabato 7 giugno, Alle ore
18.00, infatti, si è tenuta la presentato del volume “AFFARI NOSTRI
Diritti umani e rapporti internazionali tra Italia e Argentina 1976 – 1983”,
a cura di Claudio Tognonato e edito da Fandango Libri. Una giornata
dedicata ad una tematica particolare e delicata che parte dalla presentazione
di un testo inchiesta, alla proiezione di parti del film di Bechis, alla
sensibilizzazione verso la CAMPAGNA PER IL DIRITTO ALL'IDENTITÀ. Presenti
nella libreria Kindustria il curatore Claudio Tognonato, professore di
sociologia dell'Università di Roma Tre; Elisabetta Croci Angelini, professore
di Politica economica, Benedetta Barbisan docente di Diritto costituzionale
comparato; Natascia Mattucci docente di Filosofia politica e dei diritti umani
all'Università di Macerata. La CAMPAGNA PER IL DIRITTO ALL'IDENTITÀ, ha
rappresentato un importante momento di sensibilizzazione verso una
problematica sconosciuta alla maggior parte delle persone, avente come oggetto
la ricerca di 30.000 persone e tra questi centinaia di bambini, figli
dei “desaparecidos”,che i militari fecero scomparire in Argentina
durante la dittatura. "Da allora viene puntualizzato che le
"Abuelas de Plaza de Mayo" sono alla ricerca dei loro nipoti ancora
vivi, alcuni dei quali potrebbero trovarsi in Italia." Ottima e
intensa anche la scelta, durante l’incontro, di proiettate parti del filmato
"Il rumore della memoria" del regista Marco Bechis. “AFFARI NOSTRI” è
il risultato di un’indagine internazionale sui rapporti tra i diversi poteri
economici, politici e militari italiani e la dittatura argentina (1976-83). Con
il passare degli anni alcuni militari sono stati arrestati, giudicati e
condannati per i gravi crimini commessi durante il regime. Le testimonianze
della loro feroce repressione hanno lasciato una profonda cicatrice nella
storia del ventesimo secolo. Ora è tempo di andare oltre le accuse, oltre le
condanne dei diretti responsabili dei singoli delitti per capire fino in fondo
come tutto ciò sia stato possibile. La denuncia si è concentrata sugli autori
materiali: sui militari e i paramilitari, le cui azioni, però, non avrebbe
potuto svolgersi indisturbate se non fossero stata taciute e favorite anche
dalla comunità internazionale. Affari Nostri raccoglie le ricerche di storici,
sociologi e accademici che hanno lavorato allo scopo di ricostruire,
comprendere e indagare le convergenze, non sempre lecite, tra gli interessi
economici, i progetti politici e militari tra l'Italia e l'Argentina. Accordi
commerciali che hanno visto protagonista lo Stato italiano e molte aziende
private; l’emergere della strategia internazionale della P2; il ruolo di Licio
Gelli nei rapporti politico-economici con l’Argentina dei militari;
l’importanza dell’immagine all’estero nella strategia del regime e quindi la
copertura della stampa italiana di quegli anni. Un’indagine che apre un capitolo
inedito nel vasto racconto della dittatura argentina e che aggiunge un tassello
fondamentale nella ricerca di verità e giustizia. Un’indagine scomoda che
riguarda il ruolo dell’Italia negli anni dei desaparecidos, che mette in luce
l'operato delle nostre istituzioni di fronte alla sistematica violazione dei
diritti umani. Un’indagine per mettere in luce le responsabilità e gli
interessi di molti per far sì che tutto ciò non si ripeta mai più, per
costruire quel Nunca más senza ritorno, indispensabile per avere un domani
senza silenzi, complicità e affari nascosti.
Gessica Menichelli
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