mercoledì 21 maggio 2014

BANCA REGIONALE DELLA TERRA NUOVA OPPORTUNITA’ DI LAVORO

Il Capogruppo dei Verdi in Regione, Adriano Cardogna, ha presentato una proposta di legge per la costituzione della Banca regionale della Terra. Un'occasione per i giovani e per i lavoratori svantaggiati, attraverso l'occupazione in agricoltura.Coltivare la terra abbandonata non significa tornare indietro nella storia, ma cercare di creare nuove opportunità di lavoro per i giovani e i lavoratori svantaggiati. Le ultime statistiche evidenziano che sono sempre di più i giovani che creano nuove imprese agricole a testimonianza della presenza di una richiesta di mercato sempre più elevata e della ricerca di lavoro in un settore comunque strategico della regione.” Questo il senso della proposta di legge che il Consigliere regionale dei Verdi, Adriano Cardogna, ha presentato in Consiglio regionale. Con questa legge non s’inventa niente di nuovo, ma si cerca di dare attuazione a leggi dello Stato disattese da quasi 40 anni. Cardogna, con questo atto cerca di proporre soluzioni alla crisi occupazionale nel settore primario e dopo le modifiche alla legge forestale, presenta questa nuova proposta di legge sui terreni abbandonati. La legge, una volta approvata consentirà di realizzare un censimento delle terre abbandonate delle Marche che andranno a costituire la “Banca regionale della Terra”. Un risultato importante e da troppi anni atteso, cui seguirebbe, in una fase successiva, il “prestito” di un appezzamento di terreno per iniziare l'attività agricola.Siamo consapevoli che non si tratta della soluzione di tutti i problemi legati all’occupazione giovanile - conclude Cardogna – ma consente di contrastare il lento degrado di una parte consistente di patrimonio pubblico e privato per trasformarlo in risorsa produttiva”.

Daniele Gattucci

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