Il panorama
è altamente malsano, fetore di svariate urinate, bottiglie rotte,
segno che qualcuno consuma la propria sbornia li e, scritte di ogni
tipo. Questo è ciò che i nostri occhi vedono all'interno del
sottopasso della via intitolata, all'unica vittima che ci fu a
Fabriano durante il terremoto nel 1997 a due metri della Chiesa dei
SS. Biagio e Romualdo. Questa segnalazione mi è stata fatta da
cittadini che ogni giorno si trovano a passare di li, sicuramente in
molti passano da quelle parti, chi va nell'adiacente Chiesa, o al
Teatro Gentile o in Piazza del Comune in quanto trattasi di centro
storico. E' mai possibile? Questa indecenza non la dobbiamo conservare come
patrimonio dell'umanità. Perché non si purifica il sottopasso e si
tolgono quelle scritte? Come deterrente si potrebbe installare una
telecamera, in modo da controllare chi riduce la nostra Fabriano in
questo modo indecoroso. La situazione è così da troppo tempo e
bisogna urgentemente trovare le contro misure. Fabriano la dobbiamo
trattare come una signora ben vestita che tenendola così,
specialmente in certe zone del centro, sembra stare in punta di piedi
per non sporcarsi.
IL BORGHIGIANO -Andrea Poeta-
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