sabato 26 ottobre 2013

"PAGLIALUNGA CONDANNATO? PARADOSSALE" PARLA L'AVVOCATO DIFENSORE BENVENUTO. ESCLUSIVA RADIO GOLD FABRIANO

Radio Gold News ha raggiunto telefonicamente l’avvocato difensore di Mario Paglialunga per approfondire la sentenza che ha ieri condannato in primo grado a tre mesi di reclusione per falso ideologico - con sospensione della pena - l’assessore al Commercio del Comune di Fabriano. Maurizio Benvenuto racconta di essere sempre stato abituato, fin dagli studi, a rispettare le sentenze anche quando non si condividono. “Sono sicuro – aggiunge – che in appello verrà riformata” spiega l’avvocato nell’illustrare i motivi in difesa di Paglialunga. “E’ una vicenda paradossale. Il denunciante, Luciano Stopponi, ha partecipato ad una campagna elettorale successiva alla sua candidatura e a diversi incontri pubblici. Alle elezioni comunali conquista alcuni voti. Solo dopo (maggio 2012) sostiene di non aver firmato quella lista. Se la firma è fasulla, perché Stopponi ha partecipato alle attività politiche e non ha subito presentato denuncia? Cos’è successo nel frattempo? A me sembra chiaro - continua Benvenuto – che c’era la volontà di candidarsi per le elezioni comunali di Fabriano. Trovo poco etico modificare una realtà oggettiva solo dopo essere stato votato dagli elettori.” All’assessore Paglialunga è stato contestato il falso ideologico e non il falso materiale. Facciamo chiarezza. Paglialunga non è stato accusato di aver posto la firma al posto di Luciano Stopponi  ma di aver autenticato una firma non originale. Chi ha firmato, cioè,  non è Stopponi. Richiedere, in quel momento, il documento di riconoscimento avrebbe evitato l’errore. Durante le indagini è stata svolta una perizia da parte di un grafologo nominato dal Tribunale. Spiega l’avvocato: “Innanzitutto la perizia calligrafica non è una scienza esatta ma probabilistica. Comunque nel processo ci sono due testimoni: uno afferma che Stopponi ha firmato, l’altro parla di una telefonata. Penso che è più credibile un testimone rispetto ad una perizia grafologica.” Ora Paglialunga attende di leggere le motivazioni della sentenza che saranno depositate non prima di sessanta giorni. “Poi ricorso con l’appello. Arriveremo anche in Cassazione se ce ne fosse bisogno. Mario Paglialunga, a mio avviso, è una vittima in questa vicenda paradossale.”


Marco Antonini

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