Lo ius soli è un'espressione giuridica che indica l'acquisizione della cittadinanza come conseguenza del fatto giuridico di essere nati nel territorio dello Stato, qualunque sia la cittadinanza posseduta dai genitori.
Nel mondo circa 30 stati su 194, e quasi tutti quelli del continente americano applicano lo ius soli in modo automatico e senza condizioni.
In Italia lo ius soli trova applicazione in circostanze eccezionali. Esso si applica in due casi: per nascita sul territorio italiano con genitori ignoti o apolidi o impossibilitati a trasmettere al soggetto la propria cittadinanza secondo la legge dello Stato di provenienza, oppure se il soggetto è figlio di ignoti ed è trovato nel territorio italiano.
Il tema offre l’opportunità oltre che di discutere di una legge specifica, di trattare più in generale il tema dell’integrazione nella nostra nazione.
In questo contesto si pone il Festival della Cultura Multietnica, un evento a carattere annuale giunto alla XVIIIa edizione che coinvolge associazioni e pubblico proveniente da tutte le Marche e regioni limitrofe, avvalendosi inoltre di una rete di promozione e diffusione di impatto nazionale.
Le attività che si susseguiranno nel corso delle due giornate di ottobre saranno:
- laboratori per adulti e bambini di musica, danza e clowneria;
- dibattito IUS SOLI, con la partecipazione dell'ARCI Territoriale Jesi-Fabriano, Casa delle Culture di Pesaro, Ambito Territoriale X, Ambasciata dei Diritti di Ancona, cittadini fabrianesi e altre associazioni territoriali;
- mercatini etnici presso i Giardini del Poio;
- concerti;
- cucina etnica.
Quest'anno il Festival è organizzato in collaborazione con la Valigia delle Meraviglie, un'associazione di volontariato fabrianese che si occupa di portare un sorriso nei reparti di Pediatria degli ospedali di Fabriano e San Severino Marche, e che punterà a coinvolgere i bambini sui temi dell'integrazione attraverso spettacoli di clowneria e giochi coinvolgenti. Il laboratorio del venerdi, inoltre, vedrà coinvolte le scuole materne di Fabriano, che hanno già partecipato durante lo scorso anno scolastico ai laboratori di danza e musica afro
guidati da Khadim Thioune.
Come sempre sarà l'occasione di sviluppare diversi momenti di incontro e riflessione con tante delle associazioni invitate a partecipare (LIBERA, EMERGENCY, ARCI JESI FABRIANO, AMNESTY INTERNATIONAL, AMBASCIATA DEI DIRITTI, GUS, BIBLIOTECA PUBBLICA ROMUALDO SASSI, BOTTEGA EQUO E SOLIDALE e altre) promuovendo un dibattito sulla richiesta del diritto di cittadinanza da parte dei giovani figli di immigrati e su cosa vuol dire “diventare cittadino italiano”.
Di notevole caratura – come ogni anno – saranno le iniziative di carattere musicale.
Presso i Giardini del Poio saranno presenti il mercatino di produzione etnica e i banchetti informativi delle varie associazioni culturali e di volontariato che testimonieranno le loro attività a favore l'integrazione e l'interscambio culturale.
PROGRAMMA DEL FESTIVAL
Venerdì 20 Settembre 2013
Dalle 17:00 in poi
APERTURA DEL MERCATINO MULTIETNICO
c/o Giardini del Poio
17:00 – 20:00
LABORATORIO DANZA AFRICANA per adulti e
bambini
a cura di Khadim Thioune
c/o Piazza del Comune
20:00 – 22:30
CENA ERITREA
c/o Trattoria Marchegiana
22:30 – 24:00
CONCERTO I LEONI DEL SENEGAL
c/o Giardini del Poio
Sabato 21 Settembre 2013
Dalle 17:00 in poi
APERTURA DEL MERCATINO MULTIETNICO
c/o Giardini del Poio
17:00 – 20:00
CIRCO E BOLLE Laboratorio e spettacolo di magia
a cura dell'associazione La Valigia delle Meraviglie
c/o Piazza del Comune
19:00 – 20:30
TAVOLA ROTONDA IUS SOLI
con la partecipazione di AMBASCIATA DEI DIRITTI, ARCI JESI FABRIANO; AMBITO TERRITORIALE X E GIOVANI ITALIANI CHE PORTERANNO LE LORO TESTIMANIANZE
c/o Giardini del Poio
20:00 – 22:30
CENA LIBANESE con “assaggio” acustico dei Khabila
c/o Trattoria Marchegiana
22:30 – 24:00
CONCERTO KHABILA – presentazione del nuovo disco Yallah
c/o Giardini del Poio
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