sabato 15 giugno 2013

PROTAGONISTI: LA CNA DI SASSOFERRATO RINNOVA GLI ORGANISMI DIRIGENTI


Sabato mattina alle ore 9:30 presso palazzo Oliva di Sassoferrato è fissato l’appuntamento congressuale della CNA di Sassoferrato. L’assemblea elettiva sarà preceduta da un convegno dal titolo “ Piccole imprese, cultura e turismo: i protagonisti di un nuovo modello di sviluppo” al quale parteciperanno il Sindaco di Sassoferrato Ugo Pesciarelli, il Sindaco di Genga Giuseppe Medardoni, Marcello Marcellini Presidente CNA di Sassoferrato, Andrea Fratini Assessore Attività produttive Comune di Sassoferrato e Giovanni Dini Direttore Centro Studi Sistema il convegno sarà coordinato dal responsabile sindacale della CNA di Fabriano Gaggiotti Mirco. Sarà l’occasione per confrontarsi con le tematiche economiche e la crisi del distretto montano anche alla luce dell’ultima notizia relativa agli esuberi Indesit. Il nostro obiettivo sarà quello di sottoporre ai nostri ospiti una riflessione su quello che il territorio può offrire al di la della tradizione produttiva che lo ha contraddistinto fino ad oggi, ma che con la crisi di questo modello di sviluppo ci impone di pensare a delle alternative che poggiano su alcuni capisaldi tipici del nostro territorio. Come detto piccole imprese soprattutto quelle legate all’artigianato di qualità, cultura e una buona politica dell’accoglienza , possono costituire con l’ausilio e il coordinamento di tutti gli attori locali a livello economico, finanziario  e con le istituzioni locali in primis, avviare una politica coordinata in tal senso senza disperdere energie e risorse in mille iniziative che non  porterebbero a significativi risultati. Questo territorio è ricco di storia, cultura e prodotti eccellenti a livello enogastronomico ogni realtà locale è in grado di offrire da questo punto di vista tanto e queste eccellenze non possono essere replicate o copiate da altri competitori come è avvenuto per le grandi aziende del territorio che con la delocalizzazione produttiva hanno svuotato i nostri capannoni dell’indotto. Uno dei brand più riconosciuti al mondo è quello del Made in Italy, è nostro dovere impegnarci tutti affinché il valore solo parzialmente “ sfruttato” a nostro vantaggio in termini competitivi sia valorizzato e consenta alle nostre imprese di essere sempre più competitive. In termini turistici dobbiamo partire da quelle positive caratteristiche del nostro comprensorio che molti stranieri stanno scoprendo il cosiddetto turismo “lento” come viene oggi definito, caratterizzato da una scarsa densità demografica, caratterizzato da un elevato patrimonio culturale di tutto rispetto ma nello stesso tempo poco conosciuto, un paesaggio di notevole qualità dove artigianato ed agricoltura rivestano ancora un ruolo importante.

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