Sembra
proprio che ai giovani non interessa più avere progetti o costruire
un futuro, ma piuttosto distruggere il presente. Distruzione per il
gusto di distruggere. E’ quanto accaduto nei giorni scorsi a
Fabriano, precisamente nella frazione di Marischio, dove 4 giovani,
di cui tre minorenni, non sapendo come trascorrere il tempo, hanno
pensato bene di danneggiare completamente il cancello posto
all’ingresso dell’impianto idrico dell’acquedotto comunale
gestito dalla Multiservizi. Il
tutto si è verificato sabato sera, quando la Centrale Operativa è
stata informata da alcuni cittadini della presenza di un gruppo di
giovani che si aggirava con fare sospetto nei pressi del predetto
impianto idrico. I
militari, che si piombano immediatamente sul posto, non riscontrano
più la presenza del gruppo, mentre notano il cancello completamente
distrutto. Nel
corso degli accertamenti, i militari, capeggiati dal Brigadiere
Francesco Dell’Edera, scoprono con grande sorpresa che gli autori
già due giorni prima avevano smontato il cancello e lo avevano
portato via al solo scopo di poterlo irrimediabilmente danneggiare
lontano da occhi indiscreti, per poi riportarlo al suo posto. Durante
le fasi investigative, i militari hanno ascoltato numerosi giovani
della frazione, i quali, seppur non hanno attribuito responsabilità
oggettive, hanno fatto riferimento ad alcuni nomi. Costoro,
convocati con i genitori in caserma, hanno dapprima negato ogni
addebito, salvo poi cadere in contraddizione, e quindi dover
ammettere le proprie responsabilità. Nei
confronti dei quattro giovani il Nucleo radiomobile ha stilato una
informativa diretta alla Procura ordinaria ed a quella per i
Minorenni, nella quale gli vengono contestati i reati di
danneggiamento aggravato e l’invasione di terreni, in concorso tra
loro.
M.A.
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