SECONDO CONSIGLIO COMUNALE POMERIDIANO

Secondo consiglio comunale pomeridiano. Prima delle comunicazioni e dell’inizio dei lavori il consigliere Rossi ha proposto un minuto di silenzio per il partigiano Angelo Falzetti, morto questa mattina (e presidente onorario dell'anpi di fabriano). A questa richiesta il presidente Pariano ha aggiunto il cordoglio per i morti dell'attentato di Boston. Segnalato dal Consigliere Solari, in sede di comunicazioni al consiglio, il ripetersi del parcheggio lungo viale Moccia di autobus turistici, senza sfruttare il parcheggio scambiatore. L’Assessore Galli ha risposto al Consigliere Solari che la situazione si dovrebbe normalizzare nel breve periodo. Dopo l’approvazione dei verbali della scorsa sessione comunale pomeridiano, è subito entrato nel vivo con l’ora dedicata alle interpellanze ed interrogazioni. Presentata dal Consigliere Paoletti una interpellanza per conoscere le motivazioni della chiusura dell’asilo di via Nenni e per conoscere il destino delle altre 3 strutture. L’Assessore Saitta ha risposto che il trend di iscrizioni dell’asilo di via Nenni era calante, rassicurando al tempo stesso il Consigliere sulla sorte delle altre 3 strutture che rimarranno attive. Saitta ha proseguito affermando che al momento è allo studio un centro per l’infanzia con orari e costi flessibili per venire incontro alle esigenze dei genitori. Presentata dal Consigliere Paoletti una interpellanza in merito alla pubblicazione della graduatoria per gli interventi a favore della famiglia. L’Assessore Saitta ha replicato all’interpellanza di Paoletti, affermando che sono stati disposti 190 interventi a seguito delle domande per accedere alle legge 30/90. “Su 500 domande 300 erano extracomunitari e 200 italiani. Una situazione che mi porta anche a delle riflessioni - ha affermato Saitta – perchè la legislazione attuale comporta una guerra tra poveri da evitare. Il problema è quello di evitare sentimenti di risentimento nei confronti degli extracomunitari, nonostante alcuni siano in possesso di beni fuori dai confini italiani. Su questo punto, ho chiesto alla Regione di istituire un tavolo sulla povertà perché questa è una vicenda da analizzare seriamente”. Paoletti non è stato soddisfatto da questa risposta, perché a suo modo di vedere, l’assessore non ha risposto all’interpellanza presentata. Presentata dai Consiglieri Silvi, Urbani e Leli una interpellanza sui pagamenti dei compensi agli addetti al servizio antincendio della Protezione civile di Fabriano. “Non dobbiamo liquidare nessun compenso – ha affermato il sindaco – relativo al servizio. Perché questa convenzione è stata stipulata con altri enti e non con il comune. E’ stata la protezione civile locale a stipulare un accordo con la regione”.