" Noi interveniamo sui beni culturali", ha dichiarato Papiri "è importante che attraverso questa iniziativa ci sia un ritorno per gli albergatori e i ristoratori vista la presenza di tanti artisti". E sono oltre 180 gli artisti provenienti da tutto il mondo arrivati a Fabriano per partecipare alla convention che inizia oggi pomeriggio alle 17:30 con un convegno d'apertura all'Oratorio della Carità e che durerà fino a domenica con seminari, workshop e con un momento di pittura collettiva. "E' un appuntamento che da anni valorizza la città. Questi eventi ci fanno aprire gli occhi sul mondo ed è un momento di apertura importante. Alcuni dicono che di cultura non si vive, ma senza cultura non esisterebbe la società": queste le parole del sindaco Sagramola, che ha anche rimarcato l'importanza della collaborazione tra il gruppo Fedrigoni e il territorio per questo evento. Il gruppo Fedrigoni infatti, insieme al Rotary Club, è uno dei partner dell'evento, organizzato grazie alla sinergia tra InArte, la scuola di Acquarello di Angelo Gorlini, il Museo della Carta e della Filigrana e il Comune di Fabriano. L'evento inoltre gode del patrocinio della Provincia di Ancona e della Regione Marche.
"Questo evento è il sunto di ciò che ci auspichiamo sempre, ovvero la collaborazione tra l'ente pubblico ed enti privati", ha dichiarato Balducci,"ringrazio Angelo Gorlini e tutti gli artisti che attraverso la loro arte sopraffina rendono onore alla carta. Stiamo disegnando un percorso attraverso la nostra città, un percorso di cui Fabriano ha bisogno per reinventarsi".
"La logica con cui abbiamo organizzato tutta la comunicazione dell'evento è quella di mettere al centro Fabriano", ha detto Anna Massinissa di InArte. Ed è proprio Fabriano con i suoi luoghi d'arte il centro di questa quarta edizione di InAcquarello, poiché sabato saranno inaugurate ben 12 mostre nei centri della cultura fabrianese (Museo della Carta, Pinacoteca, Galleria delle Arti, San Benedetto e Oratorio del Gonfalone), mostre che rimarranno aperte fino a metà maggio e che espongono opere di artisti di Italia, Francia, Belgio, Spagna, Irlanda, Brasile e Finlandia.
Gaia Germoni
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