Tirare
fuori dai canili italiani mille cani che hanno più di dieci anni e trovare loro
una famiglia adottiva entro il mese di giugno del 2013. E’ l’obiettivo
dell’operazione “Mille famiglie per mille cani anziani” lanciata ieri
dall’Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente (Aidaa) in collaborazione
con un centinaio di canili italiani, per far sì che “mille esemplari possano
passare il resto della loro vita in maniera decente“, si legge sul sito
dell’associazione animalista. L’operazione ha lo scopo di snellire la presenza
di cani anziani nei canili o nei rifugi. Per questo motivo l’associazione,
avverte sul sito, respingerà le richieste di cuccioli o di animali non adulti.
In Italia esistono almeno 50mila famiglie con il potenziale di adozione per un
cane. “La prova ci e’ stata data con i beagle di Green Hill – chiarisce l’Aidaa
– nasce da qui l’idea di dare una mano ai canili ed ai rifugi. Ovviamente la
selezione deve avvenire in maniera assolutamente seria, in quanto per un cane
anziano l’eventuale uscita e rientro in canile potrebbe rappresentare un
problema psicologico molto pesante“. C’è quindi, continua Croce, “la necessità
che le singole famiglie si mettano in contatto direttamente con i volontari dei
canili che stanno aderendo all’iniziativa in modo che le valutazioni sulle
adozioni possano essere fatte in maniera responsabile e consapevole.
L’obiettivo è tirare fuori dai canili almeno mille cani nei prossimi sei mesi
ma non ci poniamo limiti qualora le richieste di adozione che supereranno i
controlli siano superiori al numero massimo previsto“, conclude. Tutte le
famiglie che intendono adottare un cane anziano possono scrivere direttamente
all’associazione Aidaa all’indirizzo di posta elettronica
‘direttivo.aidaa@libero.it’ dando la loro disponibilità ad adottare un cane
anziano. “Ovviamente la famiglia, dopo i controlli del caso sarà messa in contatto con uno dei canili
di zona più vicino che ospiti cani adeguati alle loro richieste ed alle loro
disponibilità e possibilità. Subito dopo verrà
avviato il percorso di conoscenza tra il cane e la sua nuova famiglia
attraverso una serie di incontri in canile e successivamente nella nuova casa
del cane, per verificare se ci siano o meno le possibilità di un’adozione
definitiva“.
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