Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare comunica le previsioni del tempo sull’Italia. Situazione: il sistema nuvoloso tende ad esaurirsi completamente, tuttavia tornano nebbie diffuse sul settore centro-orientale della Pianura Padana, mentre una nuova perturbazione, dalla Francia, si dirige verso l’arco alpino provocando precipitazioni nevose, limitatamente alle zone di confine. Venerdi’ 28 dicembre: – al nord: ancora nubi sui versanti nord delle Alpi, con neve sul settore centro-orientale dell’arco alpino, ma con tendenza a rapide aperture gia’ nel corso della mattinata. Cielo sereno o poco nuvoloso sul resto del nord, con isolate foschie sulla Pianura Padana orientale in un contesto di visibilita’ altrimenti generalmente buona o ottima. – al centro e Sardegna: nubi irregolari ma con tendenza a ampie schiarite sulla Sardegna. Cielo sereno sulla Toscana e nuvolosita’ piu’ diffusa associata a qualche debole pioggia sul resto del centro peninsulare, specie tra Lazio e Abruzzo. Rapide aperture nel corso della mattinata, seguite pero’ sulle regioni del versante Adriatico da nuovi annuvolamenti pomeridiani, con nuove piogge e qualche temporale in arrivo sulle coste; deboli nevicate sui rilievi abruzzesi a quote superiori ai 1000 metri nella serata. – al sud e Sicilia: cielo poco o parzialmente nuvoloso sulla Sicilia, con annuvolamenti piu’ compatti sul versante settentrionale dell’isola, nubi a cui si assoceranno isolati rovesci. Nuvolosita’ irregolare a tratti intensa sul meridione peninsulare con piogge sparse e isolati temporali e con questi ultimi che tenderanno ad interessare piu’ direttamente la Puglia salentina, la Basilicata e la Calabria. Neve sulla Sila nelle ore serali. Temperature: minime in aumento sulla Sardegna e senza variazioni di rilievo sul resto del paese; massime in aumento in Pianura Padana e nelle valli alpine e in generale diminuzione sul resto del territorio; tendenza a deciso raffreddamento su tutto il centro-sud nelle ore serali. Venti: moderati da ovest nord-ovest al nord, con rinforzi nelle vallate alpine e sulla Pianura Padana; moderati di maestrale sul resto del paese, inizialmente con rinforzi sulla Sardegna, poi, dal pomeriggio, con tendenza a ruotare da nord e a rinforzare su tutto il centro-sud. Mari: agitati il mare e Canale di Sardegna, lo Stretto di Sicilia, il medio e basso Tirreno e il medio e basso Adriatico; molto mossi il Mar Ligure, l’alto Tirreno e lo Ionio, con moto ondoso in aumento su quest’ultimo; mosso, ma con moto ondoso in rapida attenuazione l’alto Adriatico.
Sabato 29 dicembre: – al
nord: qualche modesta velatura sulle zone alpine e sub-alpine seguita da ampie schiarite in un contesto di cielo altrimenti sereno o poco nuvoloso per il resto del nord, pur con nubi basse sulle coste Romagnole. Tornano ad essere piu’ diffuse le foschie e le nebbie in banchi nelle prime ore del giorno sul bacino del Po. – al
centro e Sardegna: cielo sereno o poco nuvoloso sia sulla Sardegna che sul centro peninsulare, salvo locali annuvolamenti piu’ compatti sulle zone interne dell’Abruzzo nella prima parte della giornata. – al
sud e Sicilia: ancora molte nubi sulla Puglia salentina, sulla Calabria e sulla Sicilia orientale con piogge sparse e isolati temporali, specie sulle coste ioniche della Calabria. Neve sulla Sila nella prima parte del giorno e generale tendenza al miglioramento per fine giornata. Poche nubi invece sul resto del sud per buona parte della giornata.
Temperature: minime in aumento sull’arco alpino e in generale diminuzione sul resto del paese, con diminuzione piu’ significativa al centro-sud; massime in aumento sulle Alpi e ancora in generale diminuzione sul resto del territorio.
Venti: deboli variabili al nord, con la sola eccezione del Friuli Venezia Giulia e delle coste venete, dove il vento sara’ ancora moderato settentrionale; deboli o localmente moderati da nord nord-est su Sardegna, Toscana, Marche e Umbria, con tendenza all’attenuazione; moderati da nord su Lazio e Abruzzo. Forti da nord sul meridione peninsulare e sulla Sicilia, con ulteriori rinforzi sul Salento e sulla Calabria ionica.
Mari: da poco mossi a localmente mossi il Mar Ligure e l’alto Tirreno, mosso invece il mar di Sardegna; molto mossi il Canale di Sardegna e il medio Tirreno, con moto ondoso piu’ attenuato sottocosta per quest’ultimo. Agitati lo Stretto di Sicilia, il basso Tirreno, il medio e basso Adriatico e lo Ionio, con moto ondoso in attenuazione sul medio Adriatico e con locali condizioni di mare molto agitato invece per lo Ionio meridionale.
Domenica 30 dicembre: Nuvolosita’ irregolare in genere senza pioggia sulle coste ioniche e sulla Sardegna. Modesto passaggio di nuvolosita’ sulle regioni settentrionali, ove pero’ torneranno nebbie e nubi basse piuttosto diffuse, e tempo generalmente stabile al centro e sul resto del sud. Temperature stazionarie. VentiLazione ancora un po’ sostenuta dai quadranti settentrionali sulle isole maggiori e sul meridione; vento piu’ attenuato invece sul resto del paese. Ancora sostenuto anche il moto ondoso dei bacini meridionali e del mar di Sardegna, quasi calmi o poco mossi invece tutti gli altri mari.
Lunedi’ 31 dicembre: tempo generalmente stabile, sebbene con locali annuvolamenti su Sardegna, Sicilia e meridione ionico, con velature in arrivo al nord nel pomeriggio-sera e con nebbie diffuse sulla Pianura Padana e nelle valli del centro. Temperature in aumento, venti per lo piu’ deboli variabili e moto ondoso dei mari non significativo.
Martedi’ 1 e mercoledi’ 2 gennaio 2013: nuvolosita’ abbastanza diffusa sia per martedi’ che per mercoledi, con possibilita’ di piogge piu’ elevate al centro-nord per martedi’ e sulle isole maggiori per mercoledi’. Temperature generalmente miti.
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