Antonio Merloni è stato assolto dall'accusa di omessi versamenti
previdenziali. Merloni, patron dell'ex Antonio Merloni spa di Fabriano,
era finito a processo per omessi versamenti previdenziali per 4.386.000
euro nel 2008. La sentenza è stata emessa oggi dal giudice monocratico
di Ancona Paolo Giombetti che ha scagionato l'ottantottenne industriale
per non aver commesso il fatto. Il debito con l'Inps maturò tra gennaio
e giugno del 2008, quando l'azienda stava fronteggiando anche una grave
crisi di liquidità: a ottobre di quello stesso anno venne posta in
amministrazione straordinaria. L'accusa aveva chiesto una condanna a
otto mesi di reclusione. Secondo la difesa, Merloni non sarebbe invece
stato in alcun modo responsabile per il fatto e il reato non si sarebbe
neanche configurato. In caso di omesso versamento previdenziale, aveva
argomentato il difensore, l'illecito penale si consuma solo alla
scadenza del riepilogo annuale dei pagamenti previdenziali (in questo
caso la scadenza era luglio 2009) e non al momento dell'omesso
versamento mensile. Per le attività dell'azienda, aveva ancora spiegato
il difensore, era stato delegato un membro del consiglio
d'amministrazione e l'avvio dell'amministrazione straordinaria di fatto
trasferiva tutte le incombenze sulla gestione dei "commissari"
dell'azienda. (Il Corriere Adriatico)
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